La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. Sarà la sede sassarese della Regione, in via Roma, a ospitare questa mattina gli Enti che firmeranno l’accordo di programma per il servizio idrico del Parco nazionale dell’Asinara. La precedente riunione organizzata nelle scorse settimane a Cagliari è infatti saltata a causa dell’indisponibilità di Egas. L’Ente Parco ha già inviato la firma digitale, condividendo l’accordo per il rilancio dell’isola, e oggi l’assessora all’Industria Maria Grazia Piras attenderà anche la sottoscrizione del Comune di Porto Torres, di Abbanoa, Egas e della Conservatoria delle coste. Sul piatto c’è il finanziamento regionale di circa 3,2 milioni di euro, erogato diversi anni fa e inserito nel programma di opere infrastrutturali nelle aree di crisi. Il Comune turritano dovrebbe essere il soggetto attuatore degli interventi e farà da coordinamento tra le amministrazioni. Con la sottoscrizione dell'accordo, inoltre, sarà rimodulato il finanziamento regionale al fine di favorire in tempi brevi il passaggio della gestione del servizio idrico ad Abbanoa. Per eliminare cosi quel problema endemico che ha condizionato non poco lo sviluppo dell’isola parco. (g.m.)