La Nuova Sardegna

Sassari

Alghero, diecimila “babbani” attirati dal fascino di Harry Potter

Alghero, diecimila “babbani” attirati dal fascino di Harry Potter

Grande successo per la seconda edizione. Il centro storico si è riempito di cappelli a punta e bacchette magiche

04 novembre 2018
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ALGHERO. Circa diecimila persone in entrambe le giornate. Harry Potter fa magie per la città di Alghero. Mercoledì 31 e giovedì 1 novembre Alghero si è riempita di cappelli a punta, bacchette magiche e sorrisi stupiti e felici che passeggiavano tra le vie del centro storico, divenuto per l’occasione Diagon Alley. Un team che dal mese di luglio ha lavorato instancabilmente per far sì che la magia di Hogwarts fosse percepita da ogni partecipante.

L’associazione culturale Alghenegra, in collaborazione con Teatro d’Inverno, libreria Il Labirinto Mondadori, il Ccn Al Centro Storico, con il contributo della Fondazione Alghero e dell’amministrazione comunale, hanno voluto moltiplicare il clamoroso successo ottenuto inaspettatamente due anni fa.

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Oltre trenta le attività commerciali del centro che hanno aderito all’appello dell’associazione e hanno trasformato per due notti la quotidiana attività in un negozio magico raccontato dalla penna della Rowling. I commercianti del centro storico, maghi e babbani, hanno modificato le insegne, allestito vetrine ed interni, creato menù speciali per l’occasione e studiato i film per calarsi al meglio nei personaggi. Diciassette gli spazi magici – concessi dal Comune e dalla Fondazione Alghero – allestiti magistralmente da Barbara Lauricella e Guido Beltrami per richiamare scene e angoli della saga dedicata al mago londinese.

Ma è l’intera città che si è messa in moto per lavorare al grande obiettivo: i ragazzi dell’alternanza scuola-lavoro che hanno supportato la caccia al tesoro; i giovani dell’Istituto d’arte che hanno creato il ragno Argog che ha trasformato piazza Misericordia nella Foresta Proibita, la sagoma della Ford per il set fotografico, gli scacchi magici di piazza Ginnasio; gli studenti dell’istituto Fermi di Alghero e del Marconi di Sassari che hanno realizzato l’aula di pozioni ambita e temuta a Hogwarts che ha incantato adulti e bambini.

Una serie di accordi stretti dagli organizzatori hanno permesso di creare una rete che accogliesse i turisti dal momento del loro arrivo. Tutto in stile potteriano ovviamente. “Resta a dormire in città” ha permesso ai centinaia di gruppi da tutta l’isola e non solo di addormentarsi tra addobbi a tema, musiche della saga e gli stemmi di Grifondoro, Tassorosso, Serpeverde e Corvonero. Anche le cene hanno rispettato i sette libri editi da Salani. Burrobirra, succo di zucca, porridge, salsicce, patate e altre decine di portate che per anni gli appassionati hanno immaginato di consumare nella Sala Grande di Hogwarts. I dati raccolti parlano di b&b del centro storico al completo e di alberghi in città che hanno registrato tra le dieci e le venti stanze riservate per l’evento. Un successo annunciato già dalle risposte ricevute durante la promozione dell’evento che hanno inserito Alghero tra le poche città italiane ad aderire al ventennale del famoso mago inglese. In tanti gli stranieri che hanno apprezzato l’omaggio ad Harry Potter. La redazione della Gazzetta del Profeta, appositamente aperta in via Carlo Alberto, ha raccolto dichiarazioni di partecipanti di ogni età che hanno confermato l’amore per la saga della Rowling e Alghero come città adatta agli eventi. La scia della manifestazione continua fino a metà novembre dove tanti “potteriani” attendono l’uscita del secondo numero della Gazzetta del Profeta dedicata ai giorni di festa e che arriverà via gufo in contemporanea all’uscita nelle sale di tutta Italia del film “Animali Fantastici. I crimini di Grindelwald”.
 

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