La Nuova Sardegna

Sassari

la tradizione 

I bimbi di Chiaramonti invadono le strade e le piazze per “su mortu mortu”

CHIARAMONTI. Anche se è innegabile qualche piccola contaminazione di provenienza angloamerica in stile Halloween, Chiaramonti resta ancora una delle roccaforti in cui alla vigilia di Ognissanti i...

04 novembre 2018
2 MINUTI DI LETTURA





CHIARAMONTI. Anche se è innegabile qualche piccola contaminazione di provenienza angloamerica in stile Halloween, Chiaramonti resta ancora una delle roccaforti in cui alla vigilia di Ognissanti i bambini si divertono a bussare alle porte delle case per presentarsi: «Musti musti» o «Multi multi», da «su mortu» o «su moltu» in sardo, e ricevere in cambio qualche caramella o frutta secca. Nella versione nostrana del «Trick or treat?» c’è poco margine per lo scherzetto dal gusto macabro. Il significato che si vuole tramandare è quello di un’antica tradizione che voleva esorcizzare con un dono anche povero il triste ricordo dei cari che non ci sono più («pro sos mortos») e che si rinnova ancora oggi in maniera semplice, con uno scambio tra il sorriso di un bambino che bussa ad una porta e la mano complice di un adulto che non si fa trovare impreparato.

Una consuetudine che si è rinnovata anche quest’anno fino all’imbrunire con grande coinvolgimento di tutti: adulti che preparano qualche piccola leccornia e bambini festanti di tutte le età in giro a gruppi per il paese alla ricerca di un più o meno ricco ma sempre generoso bottino elargito di casa in casa. I più piccoli accompagnati o seguiti a vista dalle mamme.

Un’usanza che coinvolge anche i bambini dei paesi vicini, dove questa tradizione è andata persa, che si ritrovano con i loro compagni di Chiaramonti per un pomeriggio di scorribande in libertà. E anche alla casa di riposo “Le Rondini”, come ogni anno, operatrici e ospiti non si sono fatti trovare impreparati è hanno preparato una gradita sorpresa per i bambini che hanno fatto loro visita portando per qualche minuto l’allegria e la spensieratezza dell’infanzia. Uno scambio che avvicina nel ricordo di chi non c’è più.

Letizia Villa

In Primo Piano
La polemica

Pro vita e aborto, nell’isola è allarme per le nuove norme

di Andrea Sini
Le nostre iniziative