La Nuova Sardegna

Sassari

Lavoras, cantieri per 27 operai

di Barbara Mastino

I contratti saranno a termine per interventi di riqualificazione del centro e del quartiere di San Nicola

11 novembre 2018
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OZIERI. Battute finali per l’iter di attivazione dei cantieri comunali che saranno avviati a Ozieri grazie ai fondi del bando regionale Lavoras, che impiegheranno per otto mesi ben ventisette operai locali.

In questi giorni il Centro per l’impiego di Ozieri ha avviato le procedure di selezione dei lavoratori, 18 operai edili comuni e 9 specializzati, cui sarà offerto un contratto a tempo determinato a venti ore settimanali tramite cooperative di tipo B. A Ozieri il bando regionale Lavoras ha portato più di 460mila euro, paragonabile a quello degli altri centri di pari grandezza in Sardegna: per l’esattezza la cifra concessa è di 460.839 euro, quota calcolata tenendo conto per il 90 per cento del numero dei disoccupati presenti nelle liste del Cpi locale, che è valso uno stanziamento iniziale di 320.085 euro, ai quali si è aggiunta un’ulteriore quota per la compensazione per l’incidenza dello spopolamento (l’ulteriore 10 per cento), ovvero 140,754 euro. La prima fase del progetto prevede interventi di riqualificazione urbana di alcune aree nel centro matrice - le vie Volta, Sassari e il rione Montiju nel primo lotto e l’area della Fontana Grixoni e il rione Corralzu nel loto 2 -, il rifacimento della pavimentazione della piazza dei Caduti Ozieresi a San Nicola, che sarà con abbattimento delle barriere architettoniche, e la sistemazione delle aree verdi antistanti il nuraghe Sa Mandra ‘e sa Jua, sempre a San Nicola, che sarà ripulita a fondo e dove verrà migliorato anche il contesto circostante.

Si prevede che tra poco più di un mese si potranno attivare i cantieri, il tempo necessario per portare a termine il periodo di selezione dei ventisette operai. Le domande devono essere presentate al Centro per l’impiego, che sulla base di esse, con priorità ai disoccupati di lungo periodo, stilerà un elenco di un numero di operai tre volte superiore al necessario (81 in tutto) e poi mediante colloqui e prove pratiche stilerà la lista finale dei ventisette che saranno assunti mediante cooperative di tipo B. «La formula dell’assunzione per otto mesi ha un duplice vantaggio – dice il sindaco Marco Murgia – perché non solo darà una occupazione continuativa ma darà anche diritto, al termine dell’esperienza lavorativa nel cantiere comunale, di accedere al beneficio dell’assegno di disoccupazione».

I quattro cantieri sono, come detto, la prima tranche del progetto Lavoras a Ozieri: se ne prevede infatti un’altra rivolta alle imprese per agevolarle nell’assunzione di lavoratori che abbiano superato i 55 anni e che siano attualmente disoccupati. Una condizione nella quale a Ozieri versano non poche persone, tagliate fuori dal mondo del lavoro dalla crisi (magari dopo aver operato per anni) e impossibilitati a rientrarci per l’età elevata.

Un dramma che ha colpito a Ozieri soprattutto l’edilizia e l’artigianato, e che ha messo in difficoltà decine di famiglie. A breve, proprio come fatto per i cantieri comunali, sarà promosso un incontro con le imprese per illustrare questa iniziativa.

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