La Nuova Sardegna

Sassari

Il Comune organizza un corso per Oss

Il Comune organizza un corso per Oss

Il personale verrà impiegato anche nella futura comunità alloggio per anziani

13 novembre 2018
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NUGHEDU SAN NICOLÒ. Mentre si avvia alle battute finali l’iter di ristrutturazione dell’ex edificio scolastico che ospiterà una comunità alloggio integrata per anziani, il Comune di Nughedu San Nicolò organizza un corso di formazione professionale riconosciuto per Operatori socio sanitari (Oss e Osss). Potranno partecipare uomini e donne in possesso del diploma di scuola media di primo grado, invitati a presentare la propria candidatura con domanda da depositare all’ufficio protocollo entro il 20 novembre 2018. Inizialmente il corso, il cui costo sarà cofinanziato dal Comune nella misura di circa il cinquanta per cento, sarà aperto a otto corsisti e potranno accedervi i residenti nel comune da oltre due anni. L’ufficio dei Servizi sociali è a disposizione per tutte le informazioni e l’assistenza necessarie. «Per far fronte allo spopolamento dei piccoli centri – ha dichiarato il sindaco Michele Carboni – spesso le iniziative assunte sono più suggestive che pratiche. Al contrario il nostro intendimento è quello di dare risposte concrete e pragmatiche, affiancando alle pur sempre utili manifestazioni culturali già programmate nel recente passato, un progetto volto all’occupazione che dia la certezza di un lavoro duraturo, giustamente retribuito, che invogli le persone a investire nel proprio paese e a sentirsi parte importante di un programma rivolto non solo alla nostra comunità ma all’intero territorio». La professionalità acquisita potrà essere subito “spesa” anche (ma non solo) nella comunità alloggio che sta per essere terminata. È in fase di progettazione il terzo lotto funzionale dell’ex caseggiato, che andrà in appalto entro la fine dell’anno per la somma complessiva di 300mila euro. L’amministrazione comunale prevede di rispettare la data di inaugurazione del centro per il 2019. «In sede di avvio – dice ancora il sindaco Carboni – la struttura dovrebbe accogliere 36 anziani. Tuttavia la progettazione degli spazi è stata pensata e realizzata nel rispetto delle norme previste per le Rsa e pertanto, in un paio di anni, i posti letto dovrebbero arrivare a 50 mentre il personale necessario per il funzionamento della struttura, si pensa debba essere di circa 30 unità e per tale obbiettivo si stanno già predisponendo le opportune variazioni al bilancio». (b.m.)

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