La Nuova Sardegna

Sassari

Una discarica in via Falcone-Borsellino

Una discarica in via Falcone-Borsellino

Rifiuti abbandonati e sparsi da cani e gabbiani. Sempre più urgenti le telecamere

13 novembre 2018
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PORTO TORRES. Cumuli di rifiuti seminascosti dall'erba. L’area è sempre la stessa, quella di Via Falcone-Borsellino e annesso spazio retrostante. Da oltre due settimane la carreggiata opposta a quella dove sorgono i campi da tennis e da calcio è punteggiata di buste di varie dimensioni e colori. Diversi sono stati “assaltati” da animali selvatici alla ricerca di cibo. La situazione peggiore è però nell’area retrostante, semi-urbanizzata. Da almeno 15 giorni giacciono a terra due bustoni neri ampiamente squarciati dagli animali, seminascosti oltre lo stesso marciapiede. Da questi bustoni è fuoriuscito un liquido oleoso nero, forse di quello utilizzato per autoveicoli, poiché dal bustone spuntano fuori pezzi di un motore. Il liquido ha invaso il marciapiede e, con le piogge dei giorni scorsi, si è legato con l’acqua scorrendo verso un tombino. . Il liquido e i bustoni non sono ovviamente la sola immondizia presente nell’area, divenuta autentica discarica a cielo aperto, considerato che nessuno la controlla e che all’imbrunire è facile accedervi, essendo la recinzione d'ingresso stata abbattuta e mai ripristinata da d'anni. All’interno si notano autoclavi, valigie, avanzi di lavorazioni edili, scaldabagni.

Ancora una volta, pochi incivili vanificano rovinano il comportamento virtuoso della maggioranza dei turritani: chissà quanto tempo occorrerà per posizionare le telecamere e scoprire i trasgressori. Emanuele Fancellu

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