La Nuova Sardegna

Sassari

Pugno duro contro i furbetti dei rifiuti

Pugno duro contro i furbetti dei rifiuti

La polizia locale ha elevato 30 multe per il conferimento errato dell’immondizia

15 novembre 2018
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PORTO TORRES. La lotta ai nemici della raccolta differenziata sta continuando a produrre frutti importanti da parte del comando della polizia locale. Il bilancio dei controlli sugli errati conferimenti dei rifiuti porta a porta e sui terreni privati trovati colmi di spazzatura o con erba alta – oltre ai sacchetti abbandonati nelle periferie – ha infatti permesso agli agenti di elevare più di trenta sanzioni. Il tutto in seguito a specifici controlli condivisi con l'ufficio Ambiente e con l'azienda che gestisce il servizio cittadino di igiene urbana. Con le verifiche effettuate su diversi sacchetti è stato quindi possibile risalire alle utenze che non hanno effettuato correttamente la raccolta: all'interno delle buste erano presenti elementi che hanno consentito alla polizia locale di risalire all'identità delle persone e sono stati notificati sette verbali di violazione amministrativa per il mancato rispetto del regolamento comunale per la gestione dei rifiuti urbani e assimilati.

La tolleranza zero contro i nemici dell'ambiente dunque prosegue, come ricorda l’assessora all’Ambiente Cristina Biancu, anche se non sempre è possibile risalire all'identità delle persone che mischiano i rifiuti o che abbandonano la spazzatura.

«Quando si riscontrano elementi evidenti le sanzioni vengono però comminate immediatamente – dice l’esponente della giunta comunale - e anche grazie a questi controlli siamo riusciti a incrementare le percentuali della raccolta, che nel 2018 ha avuto una crescita notevole toccando questo mese l'alta quota del 75 per cento. Questo ci fa ben sperare nell'ottenimento delle premialità regionali».

La guardia dell’amministrazione comunale resta comunque alta nelle periferie e nei terreni privati, dove i proprietari devono rispettare le normative, tenerli puliti e tagliare l'erba periodicamente. Proprio su quei terreni c'è stato un nuovo giro di vite da parte delle forze dell'ordine, dove sono stati elevati ventitré verbali per il mancato rispetto del regolamento comunale per la pulizia delle aree scoperte, dei fabbricati, dei terreni non edificati e dei terreni agricoli. Tra le altre violazioni contestate dal comando di polizia locale, inoltre, ci sono quattro notizie di reato per abbandono di rifiuti e per inottemperanza delle ordinanze ambientali: una sanzione per abbandono di rifiuti, una violazione per il mancato conferimento di un veicolo a motore al centro di raccolta e sedici violazioni per l'inosservanza del divieto di fumo nelle spiagge. (g.m.)

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