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Sassari

Il Convegno 

Stintino ricorda i profughi serbi e austroungarici

STINTINO. Si è aperta ieri e prosegue oggi la due giorni dedicata alla storia dell'Europa alla fine del primo conflitto mondiale e vedrà l'isola dell'Asinara protagonista con la storia, ancora poco...

17 novembre 2018
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STINTINO. Si è aperta ieri e prosegue oggi la due giorni dedicata alla storia dell'Europa alla fine del primo conflitto mondiale e vedrà l'isola dell'Asinara protagonista con la storia, ancora poco conosciuta, dei campi che ospitarono prigionieri di guerra e profughi. Sono questi i temi del convegno “Asinara isola d'Europa”, in corso nella sala conferenze del museo della Tonnara di Stintino.

L'appuntamento arriva a coronamento di un lungo percorso, avviato dall'amministrazione comunale stintinese nel 2013 con il progetto per le “Commemorazioni di pace: i profughi serbi e i prigionieri austroungarici nell’isola dell’Asinara durante la prima guerra mondiale”, avviato in occasione del centenario della Grande Guerra. Un progetto che assieme al Comune di Stintino, capofila dell'iniziativa, vede coinvolti anche il Comune di Porto Torres, il Parco nazionale dell’Asinara, l’Università di Sassari, Dipartimento di Microbiologia diretto dal professor Salvatore Rubino, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e la collaborazione della Camera di commercio del Nord Sardegna e della Fondazione Banco di Sardegna.

Oggi con apertura elle 9, si prosegue e domani, domenica 18, invece, ci sarà una visita sull'isola dell'Asinara. Al convegno partecipano relatori provenienti da tutta Europa.

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