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Arrestata una rom: deve scontare un cumulo di pena di oltre 11 anni

Arrestata una rom: deve scontare un cumulo di pena di oltre 11 anni

SORSO. Undici anni, quattro mesi e cinque giorni. È il cumulo di pena che Claudia Adzovic, una rom di 36 anni che vive a Sorso, si è vista recapitare nei giorni scorsi dai carabinieri di Sorso.A...

18 novembre 2018
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SORSO. Undici anni, quattro mesi e cinque giorni. È il cumulo di pena che Claudia Adzovic, una rom di 36 anni che vive a Sorso, si è vista recapitare nei giorni scorsi dai carabinieri di Sorso.

A carico della donna, che dai documenti risulta residente in un comune della provincia di Catania ma era domiciliata in uno stabile occupato in località La Tonnara, c’è una lunga serie di reati che vanno dal borseggio fino al furto passando dalla ricettazione.

Giovedì scorso i militari, guidati dal vicecomandante Stefano Robaldo, si sono presentati nel caseggiato che sorge lungo la fascia costiera – si tratta di un immobile in capo alla Fondazione Maria Ausiliatrice, una onlus di Sennori, già da tempo occupato da varie persone – per notificare l’ordine di esecuzione della pena e l’hanno trasportata al carcere di Bancali.

La donna era più volte finita in stato di fermo per fatti che le sono stati contestati in varie località dell’isola, e proprio per questi precedenti si trovava agli arresti domiciliari alla Tonnara.

Domiciliari tra l’altro concessi nelle scorse settimane, dopo che Claudia Adzovic aveva trascorso un periodo in carcere.

Tra l’altro la donna era in attesa di conoscere l’esito della decisione del tribunale di sorveglianza sulla richiesta di prolungamento proprio della detenzione domiciliare.

E invece insieme al rigetto dell’istanza, i militari hanno notificato anche l’atto che ne ha disposto il ritorno in cella. (s.sant.)



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