La Nuova Sardegna

Sassari

Finisce in una buca-trappola, ferita 74enne

Finisce in una buca-trappola, ferita 74enne

L’incidente in via Petrarca: la donna era appena uscita di casa per andare a comprare il pane

18 novembre 2018
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PORTO TORRES. Le buche stradali in città - tormento infinito per auto e automobilisti costretti a fare loro malgrado la gimcana - questa volta hanno creato danni fisici e morali a una signora di 74 anni che transitava in via Petrarca. L’anziana è inciampata improvvisamente mentre usciva dalla sua abitazione per andare a comprare il pane, sbattendo pesantemente il viso sull’asfalto e riportando un trauma cranio facciale e una ferita lacero contusa al mento e al labbro. Oltre alla frattura delle di quattro denti incisivi superiori, ecchimosi varie al polso e al ginocchio e la rottura degli occhiali da vista.

Un vero e proprio shock quello subito dalla signora: con il volto totalmente insanguinato, è stata prima soccorsa da una vicina di casa e poi accompagnata al pronto soccorso dell’ospedale civile di Sassari con un’ambulanza del 118. I sanitari hanno provveduto immediatamente alle prime cure, poi agli esami generali che il protocollo prevede in questi casi. Al momento la prognosi prescritta dai medici è di 30 giorni di cure, con la riserva di ulteriori accertamenti, considerato che la funzionalità della bocca è fortemente limitata dall’impossibilità di un’apertura normale della stessa.

La donna anche a distanza di qualche giorno ha difficoltà a parlare e subisce una forte emozione quando i nipoti le chiedono di raccontare come è accaduto l’incidente a pochi metri dalla sua abitazione. Una brutta disavventura che poteva costare cara alla signora, che diventa molto triste ogni volta che prova a spiegare quella caduta nell’asfalto sconnesso di via Petrarca. Una dimostrazione che non sarà facile dimenticare rapidmente l’episodio. Oramai la questione delle buche sta diventando un problema quotidiano che coinvolge tanti cittadini e che conferma come in alcune vie non esiste quasi l’asfalto. Servono interventi di manutenzione in somma urgenza, insomma, anche per salvaguardare l’incolumità delle persone che camminano sulla strada. (g.m.)

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