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Legge 20, l’amministrazione copre i tagli della Regione
TISSI. «In un periodo di incertezza politica, di tagli alla sanità, all'istruzione, di flat-tax e reddito di cittadinanza, in un momento dove la Regione ha comunicato il finanziamento per le leggi di...
19 novembre 2018
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TISSI. «In un periodo di incertezza politica, di tagli alla sanità, all'istruzione, di flat-tax e reddito di cittadinanza, in un momento dove la Regione ha comunicato il finanziamento per le leggi di settore (nefropatici, sofferenti mentali, neoplastici, talassemici) in favore del comune di Tissi, apportando una decurtazione del finanziamento del 31%, l’amministrazione ha disposto l'integrazione, tramite l'utilizzo di fondi comunali di 8.600 euro, del finanziamento regionale».
Così l'assessore ai servizi sociali Angelo Carta, che sottolinea: «Facciamo questo per rispondere ai bisogni sociosanitari delle persone residenti attualmente in carico e permettere la prosecuzione dei progetti personalizzati ed evitare la brusca interruzione degli interventi in atto, con conseguente rischio di aggravamento del loro stato di salute. Per questo l'amministrazione comunale, con una delibera di giunta del 16 ottobre ha disposto l'integrazione, tramite l'utilizzo di fondi comunali. Grazie a questo intervento, con una determinazione dello scorso 6 novembre sono già stati impegnati e liquidati i sussidi in favore delle persone affette da patologie psichiatriche per il terzo trimestre 2018».
«Lo stesso risultato non sarà possibile garantirlo anche il prossimo anno – conclude l’assessore - se i tagli della Regione dovessero essere confermati, ci teniamo a specificare lo sforzo che quest’anno abbiamo fatto attingendo dalle casse comunali. Non potrà essere ripetuto».
Così l'assessore ai servizi sociali Angelo Carta, che sottolinea: «Facciamo questo per rispondere ai bisogni sociosanitari delle persone residenti attualmente in carico e permettere la prosecuzione dei progetti personalizzati ed evitare la brusca interruzione degli interventi in atto, con conseguente rischio di aggravamento del loro stato di salute. Per questo l'amministrazione comunale, con una delibera di giunta del 16 ottobre ha disposto l'integrazione, tramite l'utilizzo di fondi comunali. Grazie a questo intervento, con una determinazione dello scorso 6 novembre sono già stati impegnati e liquidati i sussidi in favore delle persone affette da patologie psichiatriche per il terzo trimestre 2018».
«Lo stesso risultato non sarà possibile garantirlo anche il prossimo anno – conclude l’assessore - se i tagli della Regione dovessero essere confermati, ci teniamo a specificare lo sforzo che quest’anno abbiamo fatto attingendo dalle casse comunali. Non potrà essere ripetuto».
