«Scriverò un libro su di lui»
Gian Mario Urgeghe: fece davvero tanto per la comunità
19 novembre 2018
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SORSO. Non tutti hanno dimenticato don Ambrogino Cicu d’Escanu. C’è una persona in particolare che con la storia del mancato prete e filantropo ha deciso di scriverci un libro. Si chiama Gian Mario Urgeghe, ha 49 anni e anche se vive a Sassari è un sorsense doc e studioso della Romangia. «Ho deciso di scrivere un libro su don Ambrogino per non far cadere nell’oblio una figura importante che ha dato tanto a Sorso – spiega Urgeghe –. A volte vengono ricordate persone che non hanno fatto granché per la comunità e ho pensato che lui invece meritasse a pieno il giusto riconoscimento». Quando ha cominciato a ricostruire la vita del papà del cineteatro Goldoni, lo studioso si è subito imbattuto nella difficoltà a reperire i documenti storici. Tutta colpa del rapporto turbolento tra la Chiesa e il filantropo. «Un conflitto che evidentemente dura tutt’oggi – riprende Urgeghe –. In Curia mi hanno detto di non aver alcuna informazione e quindi le ricerche sono andate a rilento. L’unico che mi ha dato un aiuto, ma molto limitato, su don Ambrogino è stato don Manca (storico parroco della chiesa di San Pantaleo, a Sorso)». Anche per questo i tempi di scrittura si sono allungati notevolmente. Il libro è infatti in gestazione già da parecchi anni, ma ora il traguardo è molto vicino. «Il lavoro è pronto al 90 per cento – riprende lo studioso di Sorso – sto limando gli ultimi dettagli e attendendo alcune risposte che non è facile reperire. In ogni caso il libro comincia con la storia familiare dei Cicu e, attraverso la figura di don Ambrogino, arriva a raccontare le attività svolte a Sorso e l’eredità che è rimasta». (s.sant.)
