La Nuova Sardegna

Sassari

Ospedali di comunità a Thiesi e Ittiri si cambia

di Daniela Deriu
Ospedali di comunità a Thiesi e Ittiri si cambia

L’Assl di Sassari ha presentato il piano triennale per la loro riqualificazione Ai due centri andranno 800mila euro. Altri 400mila alla Casa Manai di Bonorva 

20 novembre 2018
2 MINUTI DI LETTURA





THIESI. Buone notizie per gli ospedali di Thiesi, Ittiri e Bonorva: il piano triennale 2019/2011 prevede l'erogazione di un milione 200mila euro di investimenti per l’ammodernamento e la ristrutturazione delle strutture, di cui per Ittiri e Thiesi sarà destinata una somma di 800mila euro e per Casa Manai 400mila.

Le tre strutture ospedaliere nei giorni scorsi sono state al centro della conferenza territoriale socio sanitaria – tenutasi a Sassari nella sala Angioy del Palazzo delle Provincia – la cui programmazione attuativa locale riguarda il triennio 2019/2021.

Il documento stilato espone gli obiettivi strategici nell'area territoriale di competenza della Ats Sardegna - Assl Sassari. La riunione presieduta da Gianfranco Soletta, sindaco di Thiesi e presidente della conferenza territoriale socio sanitaria, si è svolta alla presenza del direttore Assl, Pierpaolo Pani, e del suo staff, ed è un risultato positivo quello emerso durante l'incontro per le strutture territoriali del Meilogu.

Tra i diversi punti della programmazione è prevista l'attuazione del progetto relativo alla casa della salute e ospedale di comunità H12 di Thiesi e Ittiri e la riqualificazione della struttura territoriale Manai di Bonorva.

«Il progetto dell'ospedale di comunità sarà uno strumento di integrazione ospedale-territorio e di continuità delle cure erogate», ha affermato Soletta. Sulla base di una riconversione di posti letto per la degenza nella struttura già esistente verrà rimodulato un nuovo modello organizzativo. Gli ospedali di comunità, che sono strutture intermedie tra l’assistenza domiciliare e l’ospedale, rappresentano un ponte tra i servizi territoriali e l’ospedale per tutte quelle persone che necessitano di un’assistenza sanitaria, ma non potrebbero ricevere a domicilio: come pazienti con patologie croniche, pazienti fragili e/o cronici provenienti dal domicilio. Attraverso l'attuazione del programma triennale 2019/2011 sarà possibile garantire la continuità dell'assistenza.

A tale scopo avranno un ruolo fondamentale la distribuzione della medicina specialistica tra la casa Manai e la casa della salute di Thiesi, tenendo in considerazione la necessità di potenziarla in base alle esigenze della popolazione e attraverso dei programmi di comprovata efficacia. «È necessario ampliare i servizi offerti sul territorio attraverso un sistema di assistenza a rete tra la necessità di evitare scelte antieconomiche e quella di non privare le aree periferiche come il Meilogu di servizi ritenuti fondamentali», ha ribadito Soletta al direttore della Assl Pierpaolo Pani.

La riunione ha avuto ad oggetto anche l'annoso problema legato alle azioni per il miglioramento delle liste di attes, vero disagio: «Devono essere necessariamente abbattute – ha sottolineato Soletta –. Il risultato, ad oggi ottenuto, dopo un lungo percorso di riqualificazione della struttura che mettesse al centro il cittadino, la salute e le reali necessità del territorio e che ovviamente non porterà ad una chiusura, ma ad un efficace potenziamento dei servizi», ha concluso il sindaco di Thiesi.

In Primo Piano
La polemica

Pro vita e aborto, nell’isola è allarme per le nuove norme

di Andrea Sin
Le nostre iniziative