La Nuova Sardegna

Sassari

Ospizio abusivo denunciati i gestori

di Luca Fiori
Ospizio abusivo denunciati i gestori

Nel registro degli indagati tre persone della stessa famiglia Gli otto anziani ospiti vivevano in spazi angusti e non idonei

20 novembre 2018
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Gli otto anziani ospiti venivano trattati con le dovute cure e l’ambiente in cui soggiornavano - seppure un po’ ristretto - era accogliente e pulito, ma chi li accudiva, li lavava e preparava loro da mangiare era privo di qualsiasi tipo di autorizzazione e titolo per farlo.

Tre persone, tutte della stessa famiglia, che gestivano una casa di riposo per anziani senza alcuna autorizzazione, sono state denunciate dai carabinieri del Nas dopo un blitz all’interno di una struttura ricettiva abusiva allestita in un appartamento di via Baldedda, nel rione Monte Rosello, in un normale condominio, a pochi passai dalla vecchia caserma della guardia di finanza.

E proprio la Finanza già la scorsa estate aveva avviato un’indagine sulla struttura e denunciato la proprietaria.

I carabinieri hanno scoperto che gli anziani venivano ospitati in locali angusti. Gli otto ospiti erano in gran parte non autosufficienti e quindi bisognosi di cure particolari. I militari del Nas, guidati dal luogotenente Gavino Soggia, hanno svolto una serie di accertamenti e hanno verificato la mancanza di autorizzazioni regionali e l’inosservanza di una precedente ordinanza di chiusura emessa dall’autorità comunale. Durante i controlli non sono stati riscontrati maltrattamenti verso gli ospiti, ma i tre gestori della casa per anziani sono stati denunciati, oltre che per la mancanza di autorizzazioni, per avere fatto mancare l’adeguata assistenza sanitaria prevista per la loro particolare condizione di non autosufficienza.

L’appartamento - è stato accertato - è troppo piccolo per ospitare otto persone, in gran parte non autosufficienti: il rapporto tra metri quadri disponibili e numero degli alloggiati inferiore a quello previsto dalle leggi. Dall’ispezione delle Fiamme Gialle della scorsa estate era già emerso che la struttura operava in mancanza assoluta delle autorizzazioni amministrative necessarie. I controlli delle Fiamme Gialle, svolti anche con l’ausilio del personale dell’Assl di Sassari, avevano permesso di accertare che nella casa di riposo, oltre al titolare, lavoravano anche in nero due collaboratrici, più una terza impiegata saltuariamente, impegnate per la pulizia delle camere. Durante le verifiche era emerso che all’interno della struttura mancava anche l’autorizzazione a preparare e somministrare alimenti.

In Primo Piano

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

L’intervista

L’antifascismo delle donne, la docente di Storia Valeria Deplano: «In 70mila contro l’oppressione»

di Massimo Sechi
Le nostre iniziative