La Nuova Sardegna

Sassari

Elementari e medie unite, 370mila euro per i lavori

di Francesco Squintu
Elementari e medie unite, 370mila euro per i lavori

Via al progetto di accorpamento delle due scuole, appalto a un’impresa di Ittiri Sarà ampliato lo storico caseggiato di via Canalis. Satta: più sicurezza per tutti

25 novembre 2018
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TULA. Con l’accantieramento dell’impresa aggiudicatrice dell’appalto, il progetto di accorpamento delle scuole elementari e delle medie a Tula sta per diventare finalmente realtà. Sfruttando la legge sulla concessione degli “spazi finanziari” che permette ai Comuni di utilizzare avanzi di bilancio per l’attuazione di interventi di riqualificazione dell’edilizia scolastica, gli amministratori avevano progettato di unificare le due strutture ampliando lo storico caseggiato di via Rino Canalis che ha visto passare nelle sue aule generazioni di tulesi. Il progetto redatto dall’ingegnere Antonio Obino verrà realizzato dall’impresa Delogu di Ittiri e fruirà di uno stanziamento totale di 370mila euro. Oggetto degli interventi sarà soprattutto il locale adibito a mensa che verrà smantellato e sul quale verrà effettuata una sopraelevazione che consentirà di ricavare nuovi locali che probabilmente ospiteranno laboratori ad uso degli alunni delle scuole medie.

L’inagibilità temporanea della mensa non creerà comunque disservizi poiché sono stati individuati nello stesso caseggiato altri spazi idonei in cui proseguire con la somministrazione dei pasti sino al completamento della struttura che dovrebbe avvenire a marzo del prossimo anno. «L’operazione che abbiamo portato avanti è stata fatta in un’ottica di risparmio e soprattutto di maggiore efficacia delle prestazioni del personale Ata – ha detto il sindaco Gino Satta – che nei prossimi mesi potrà avere elementari e medie in un’unica struttura».

Una volta terminati i lavori in effetti il caseggiato sarà più funzionale e la naturale collocazione al centro del paese lo rende certamente agevole per tutti i residenti e inoltre avrà spazi polifunzionali che potranno ospitare anche attività extrascolastiche. «È un primo passo che la nostra amministrazione ha compiuto verso la razionale riorganizzazione di tutti i locali comunali – ha continuato Satta – tra cui la biblioteca, la ludoteca, la scuola civica di musica e degli spazi richiesti saltuariamente da associazioni o singoli cittadini per iniziative di interesse comune». A breve infine potrebbero arrivare 30mila euro dalla Regione nel quadro del bando Iscolas che verrà utilizzato per interventi nella scuola materna legati alla sicurezza, al piano antincendio e all’accatastamento, mentre si dovrà attendere la pubblicazione della graduatoria per un altro finanziamento riferito alle scuole elementari. «Riteniamo che sia necessario garantire ai nostri bambini e ragazzi – ha concluso il primo cittadino – l’opportunità di frequentare scuole sicure, accoglienti e in linea con gli obiettivi del piano finanziato dalla nostra Regione con somme consistenti».

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