Travolta da un’auto mentre attraversa
di Nadia Cossu
Incidente ieri sera in via Carlo Felice, una diciottenne ha battuto la testa sull’asfalto ed è stata trasportata in ospedale
25 novembre 2018
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SASSARI. Stava rientrando a casa e aveva appena attraversato la strada in un tratto particolarmente buio – e privo di strisce pedonali – di via Carlo Felice. Era forse convinta che quella macchina si fermasse ma non è stato così: l’automobilista, un sassarese di 36 anni alla guida di una Polo, non l’ha vista scendere dal marciapiede e l’ha colpita all’altezza del braccio facendola cadere a terra. La ragazza, Silvia Ferri, una diciottenne di Sassari, è finita con la faccia sull’asfalto e ha battuto violentemente la testa. È stata trasportata al pronto soccorso dove i medici l’hanno sottoposta fino a tarda notte a una serie di accertamenti. È policontusa ma le sue condizioni non sarebbero gravi.
L’incidente è accaduto ieri sera intorno alle 21 nel tratto di via Carlo Felice compreso tra la rotatoria vicino al comando della polizia municipale e il semaforo all’angolo con via Coradduzza. La Polo era diretta verso il centro, quindi in quel tratto in discesa aveva probabilmente iniziato a prendere un po’ di velocità. Ma in ogni caso, nei pochi metri che separano la rotonda dal distributore di carburante è davvero pericoloso attraversare proprio perché la visibilità è molto ridotta.
Il 36enne al volante della Volkswagen era sotto choc quando gli agenti della polizia stradale al comando del dirigente Inti Piras lo hanno sentito per ricostruire la dinamica: «Non l’ho vista» sono le uniche parole che è riuscito a dire sul momento. L’uomo è stato sottoposto all’alcoltest ed è risultato negativo, non aveva bevuto. Forse è stato un attimo di distrazione oppure, più banalmente, la ragazza – nella convinzione che il conducente della Polo l’avesse vista – ha attraversato senza pensare di essere in pericolo. Purtroppo, però, l’auto non si è fermata e l’ha travolta scaraventandola sulla strada.
L’incidente è successo davanti ad alcuni testimoni anche perché quella zona, soprattutto il sabato sera, è molto trafficata, ci sono numerosi locali e pizzerie che nel weekend fanno il pienone. Sul posto in pochi attimi è arrivata un’ambulanza del 118 che ha prestato i primi soccorsi alla giovane che è sempre rimasta vigile, anche durante il trasferimento al pronto soccorso dell’ospedale civile dove è stata sottoposta a una serie di esami clinici. Fino alla tarda serata di ieri le sue condizioni erano stazionarie. Il traffico nella zona è rimasto bloccato per un po’ di tempo per consentire alla polizia stradale di eseguire i rilievi e di sentire i testimoni e il conducente dell’auto.
L’incidente è accaduto ieri sera intorno alle 21 nel tratto di via Carlo Felice compreso tra la rotatoria vicino al comando della polizia municipale e il semaforo all’angolo con via Coradduzza. La Polo era diretta verso il centro, quindi in quel tratto in discesa aveva probabilmente iniziato a prendere un po’ di velocità. Ma in ogni caso, nei pochi metri che separano la rotonda dal distributore di carburante è davvero pericoloso attraversare proprio perché la visibilità è molto ridotta.
Il 36enne al volante della Volkswagen era sotto choc quando gli agenti della polizia stradale al comando del dirigente Inti Piras lo hanno sentito per ricostruire la dinamica: «Non l’ho vista» sono le uniche parole che è riuscito a dire sul momento. L’uomo è stato sottoposto all’alcoltest ed è risultato negativo, non aveva bevuto. Forse è stato un attimo di distrazione oppure, più banalmente, la ragazza – nella convinzione che il conducente della Polo l’avesse vista – ha attraversato senza pensare di essere in pericolo. Purtroppo, però, l’auto non si è fermata e l’ha travolta scaraventandola sulla strada.
L’incidente è successo davanti ad alcuni testimoni anche perché quella zona, soprattutto il sabato sera, è molto trafficata, ci sono numerosi locali e pizzerie che nel weekend fanno il pienone. Sul posto in pochi attimi è arrivata un’ambulanza del 118 che ha prestato i primi soccorsi alla giovane che è sempre rimasta vigile, anche durante il trasferimento al pronto soccorso dell’ospedale civile dove è stata sottoposta a una serie di esami clinici. Fino alla tarda serata di ieri le sue condizioni erano stazionarie. Il traffico nella zona è rimasto bloccato per un po’ di tempo per consentire alla polizia stradale di eseguire i rilievi e di sentire i testimoni e il conducente dell’auto.
