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Su Trinta ‘e Sant’Andria, ultimi preparativi per la rassegna

Su Trinta ‘e Sant’Andria, ultimi preparativi per la rassegna

OZIERI. Gli ultimi travasi del vino novello e il successivo trasferimento nelle cantine per qualche giorno di riposo prima dell’assaggio sono le fasi più importanti che stanno precedendo Su Trinta ‘e...

27 novembre 2018
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OZIERI. Gli ultimi travasi del vino novello e il successivo trasferimento nelle cantine per qualche giorno di riposo prima dell’assaggio sono le fasi più importanti che stanno precedendo Su Trinta ‘e Sant’Andria, la festa ozierese del vino nuovo in programma sabato. Già da tempo le strutture ricettive della zona registrano il tutto esaurito e il tam tam sui social, i tanti gruppi organizzati con pulman e navette e l’esperienza degli anni scorsi fa capire che ancora una volta la città sarà invasa da un’allegrissima folla composta da oltre diecimila persone che ha portato l’evento a essere certamente tra i più importanti di tutto il Nord Sardegna. La manifestazione però, seppur incentrata sulla valorizzazione dei vini del territorio, questa volta avrà una forte caratterizzazione culturale poiché è stata dedicata a Francesco Ignazio Mannu, ozierese doc e patriota per celebrare l’istituzione da parte del Consiglio Regionale dell’inno sardo “Su Patriotu sardu a sos feudatarios”. Un anticipo della festa si avrà venerdì alle 19,00 nella Cattedrale dove, nella cappella dedicata a Sant’Andrea, si riuniranno tutti i cantinieri per il suggestivo e consueto rito della benedizione di due bottiglie del vino di ognuna delle ventisei cantine del circuito. Sabato mattina alle 9,15 ci sarà il ritrovo nel piazzale antistante le Grotte di San Michele per la partenza del trekking urbano a cui ancora sono aperte le iscrizioni mentre alle 11 nel chiostro di San Francesco aprirà i battenti la cantina Possibilmente per presentare un installazione dedicata a Francesco Ignazio Mannu e realizzata con diversi materiali dai ragazzi dell’associazione. Alle 17, nella casa comunale ci sarà il tradizionale incontro del sindaco Marco Murgia e degli amministratori con gli emigrati, alcuni addirittura giunti sin qui dal Canada, a cui verrà donato il calice come ringraziamento per la presenza. Accompagnato dalla banda musicale cittadina, il corteo proseguirà sino al monumento di Francesco Ignazio Mannu in piazza Cantareddu per assistere al canto dell’inno da parte del Coro Ortobene di Nuoro e del Città di Ozieri mentre nelle vie cittadine saranno impegnati anche i cori di San Nicola, Golfo Aranci, Benetutti e Su Cuncordu di Abbasanta. Alle 17, sempre nella piazza Cantareddu inizierà un originale torneo di scacchi all’aperto per tutti gli appassionati con lezioni gratuite per i più piccoli. Il taglio inaugurale della torta nella cantina Sanna darà avvio, alle 18, alla festa vera e propria con i cantinieri che saranno motore instancabile per tutta la serata offrendo a chi avrà avuto cura di premunirsi del calice, vino e pietanze prelibate nella piena tradizione e ospitalità logudorese. A completare il tutto ci sarà anche la possibilità di visitare in diversi momenti della giornata le Carceri Borgia, la basilica di Sant’Antioco di Bisarcio, il museo archeologico con una mostra dell’ente Forestas, quello di arte sacra e le grotte di San Michele. Nel Palazzo Costi infine ci sarà la vendita dei prodotti tipici del territorio e anche la campagna di sensibilizzazione dell’associazione “Non metteteci i bastoni tra le ruote, la mostra sul cavallo e la mostra fotografica nell’ambito del Remembering Isio.

Francesco Squintu

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