ozieri
Successo della Colletta alimentare
Raccolte oltre due tonnellate e mezzo di derrate e prodotti vari
27 novembre 2018
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OZIERI. Ben 2.665 chilogrammi di merci e prodotti, con un discreto aumento rispetto allo anno scorso, raccolti nel corso della Colletta Alimentare tenutasi a Ozieri lo scorso sabato. Negli undici punti vendita aderenti - Simply, Crai, Essedue Sigma, Sidis, market Zicchittu, market Polo, Nonna Isa, market Cantareddu, Eurospin, Lidl, Saponi e Profumi tante persone si sono recate anche per acquistare prodotti alimentari e per la casa da donare alle famiglia bisognose. Una cinquantina i volontari in campo, coordinati anche quest’anno per conto del Banco Alimentare Onlus dall’associazione culturale Logudoro, prima Onuls nella assistenza caritativa nel territorio del Logudoro e Goceano. Sul campo persone appartenenti ad associazioni e movimenti cattolici e persone di buona volontà, i soci del Lions Club di Ozieri e i giovani di Azione Cattolica, alcuni confratelli e consorelle delle Piccole suore e fratelli di Gesù e Maria e alcuni rifugiati della casa di accoglienza di Chilivani.
«A tutti loro – ha detto il responsabile della associazione Logudoro Pinuccio Terrosu – va un grazie particolare, sono loro il cuore pulsante e generoso di questa giornata. Un grazie va poi ai titolari degli undici esercizi e al loro personale per la collaborazione e ultimi ma non ultimi agli ozieresi e a chiunque abbia donato, pur a volte con sacrificio, con grande generosità». Gli alimenti raccolti sono stati immagazzinati nel salone parrocchiale di San Nicola, messo a disposizione dal parroco don Francesco Ledda. (b.m.)
«A tutti loro – ha detto il responsabile della associazione Logudoro Pinuccio Terrosu – va un grazie particolare, sono loro il cuore pulsante e generoso di questa giornata. Un grazie va poi ai titolari degli undici esercizi e al loro personale per la collaborazione e ultimi ma non ultimi agli ozieresi e a chiunque abbia donato, pur a volte con sacrificio, con grande generosità». Gli alimenti raccolti sono stati immagazzinati nel salone parrocchiale di San Nicola, messo a disposizione dal parroco don Francesco Ledda. (b.m.)