Prevenzione, attività fisica per over 50
Il progetto di Anteas è giunto alla settima edizione: visite di idoneità per gli iscritti
29 novembre 2018
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PORTO TORRES. Sono rimasti disponibili alcuni posti per chi fosse interessato ad aderire alla prima fase del progetto della profilassi nel decadimento organico e nelle malattie dismetaboliche correlate sulla popolazione over 50. Le adesioni si ricevono nella sede dell'associazione Anteas in piazza delle Regioni, tutte le mattine dalle 09 alle 12, oppure telefonando al numero 079-4922372.
É il settimo anno consecutivo che viene proposto il progetto ideato e portato avanti dal connubio tra l'associazione centro studio sportivo culturale Angedrass e la compagine locale dell'Anteas, coordinati in prima persona da Giuseppina Scano, con il patrocinio della Fondazione di Sardegna. Gli obiettivi generali sono in linea con quelli del Piano nazionale di prevenzione 2017-2018 e del relativo Piano regionale: ovvero di trasmettere ai pazienti selezionati la capacità per svolgere e fare svolgere un’attività fisica consona al recupero e al mantenimento delle funzioni cardiometaboliche. L’utilizzo dell’attività motoria – realizzata in collaborazione con i medici di base – permette anche il contrasto a patologie come l’ipertensione vascolare, artrosi e dolori muscolari da sedentarietà e la riduzione della progressione dell’alterazione metabolica (diabete e ipercolesterolemia) o dell’incremento ponderale e migliorare la qualità della vita. Ogni partecipante verrà sottoposto a visita specialistica di idoneità sportiva non agonistica e con ulteriori accertamenti specialistici e strumentali medico-sanitari si valuterà lo stato di salute fisico dei partecipanti. Attraverso dei test attitudinali, inoltre, si valuteranno anche gli incrementi psico-fisici in stretta collaborazione con molti dei medici curanti della città. Quest’anno si svolgerà anche un corso specialistico a numero chiuso dedicato a pazienti che necessitano di attività personalizzata, che si arricchisce di un turno mattutino. (g.m.)
É il settimo anno consecutivo che viene proposto il progetto ideato e portato avanti dal connubio tra l'associazione centro studio sportivo culturale Angedrass e la compagine locale dell'Anteas, coordinati in prima persona da Giuseppina Scano, con il patrocinio della Fondazione di Sardegna. Gli obiettivi generali sono in linea con quelli del Piano nazionale di prevenzione 2017-2018 e del relativo Piano regionale: ovvero di trasmettere ai pazienti selezionati la capacità per svolgere e fare svolgere un’attività fisica consona al recupero e al mantenimento delle funzioni cardiometaboliche. L’utilizzo dell’attività motoria – realizzata in collaborazione con i medici di base – permette anche il contrasto a patologie come l’ipertensione vascolare, artrosi e dolori muscolari da sedentarietà e la riduzione della progressione dell’alterazione metabolica (diabete e ipercolesterolemia) o dell’incremento ponderale e migliorare la qualità della vita. Ogni partecipante verrà sottoposto a visita specialistica di idoneità sportiva non agonistica e con ulteriori accertamenti specialistici e strumentali medico-sanitari si valuterà lo stato di salute fisico dei partecipanti. Attraverso dei test attitudinali, inoltre, si valuteranno anche gli incrementi psico-fisici in stretta collaborazione con molti dei medici curanti della città. Quest’anno si svolgerà anche un corso specialistico a numero chiuso dedicato a pazienti che necessitano di attività personalizzata, che si arricchisce di un turno mattutino. (g.m.)
