Auditorium, tempi lunghi per i lavori
Recuperati 10mila euro per la progettazione, la storia dell’incompiuta continua
02 dicembre 2018
2 MINUTI DI LETTURA
PORTO TORRES. Nell’ultima variazione di bilancio approvata dal consiglio comunale è stata inserita una somma di 10mila euro per la progettazione dell’Auditorium di via Rossini. Sembrano ancora lontani, invece, i tempi per realizzare gli interventi di completamento della struttura che fa parte del complesso monumentale di Monte Agellu. L’amministrazione comunale ha infatti inserito l’opera nel Programma triennale dei lavori pubblici al 2020, prevedendo un importo di 1 milione e 200mila euro da reperire attraverso fondi della Regione e del Comune. L’incompiuta rimane dunque tale a distanza di tanti anni, considerato che il primo finanziamento era stato accordato nel Duemila nell’ambito del progetto “Cattedrali di Sardegna”.
I lavori vennero affidati nel 2007 e nel 2012 ci fu però la risoluzione del contratto con l'impresa aggiudicataria da parte del Comune: a settembre 2015 c’ è stato il certificato di collaudo finale, dopo quello statico relativo alle opere in cemento armato, e su sollecitazione dei residenti della zona il Comune ha provveduto a ripristinare la parte della carreggiata di via Rossini che risultava occupata dal cantiere per garantire sia la sicurezza stradale sia il decoro della carreggiata. Nei mesi scorsi c’è stato un intervento parziale e migliorativo per completare anche la facciata, dove, seguendo le indicazioni della Soprintendenza, sono stati inseriti due cancelli in acciaio. Sono stati costruiti anche due bagni, di cui uno riservato ai disabili. Il problema esiste nella parte interna, che dovrà essere completamente ristrutturata per diventare finalmente fruibile alla parrocchia e a tutti gli usi consentiti. Secondo il crono programma del lavori pubblici programmato dalla giunta comunale gli interventi si potranno fare solo tra due anni. Sempre auspicando che ci siano denari in bilancio e che i nuovi inquilini della Regione contribuiscano al resto del finanziamento. (g.m.)
I lavori vennero affidati nel 2007 e nel 2012 ci fu però la risoluzione del contratto con l'impresa aggiudicataria da parte del Comune: a settembre 2015 c’ è stato il certificato di collaudo finale, dopo quello statico relativo alle opere in cemento armato, e su sollecitazione dei residenti della zona il Comune ha provveduto a ripristinare la parte della carreggiata di via Rossini che risultava occupata dal cantiere per garantire sia la sicurezza stradale sia il decoro della carreggiata. Nei mesi scorsi c’è stato un intervento parziale e migliorativo per completare anche la facciata, dove, seguendo le indicazioni della Soprintendenza, sono stati inseriti due cancelli in acciaio. Sono stati costruiti anche due bagni, di cui uno riservato ai disabili. Il problema esiste nella parte interna, che dovrà essere completamente ristrutturata per diventare finalmente fruibile alla parrocchia e a tutti gli usi consentiti. Secondo il crono programma del lavori pubblici programmato dalla giunta comunale gli interventi si potranno fare solo tra due anni. Sempre auspicando che ci siano denari in bilancio e che i nuovi inquilini della Regione contribuiscano al resto del finanziamento. (g.m.)
