Parcheggi più cari a Ozieri e la minoranza attacca
di Barbara Mastino
Prospettive: «Ticket eccessivi nelle zone commerciali e vicino all’ospedale» L’assessora Ladu: «Introdotte tariffe dimezzate e nel multipiano scenderanno»
06 dicembre 2018
2 MINUTI DI LETTURA
OZIERI. É stato l’aumento delle tariffe dei parcheggi a pagamento uno degli argomenti principali discussi nell’ultimo consiglio comunale. A sollecitare la discussione è stata un’interrogazione della minoranza Prospettive presentata dalla consigliera Margherita Molinu, che ha contestato gli aumenti definendoli eccessivi e immotivati.
Le tariffe sono cresciute, dai precedenti 60 centesimi all’ora, sino agli 80 centesimi in stalli come via Roma, via Vittorio Veneto, piazza Mazzini e l’ospedale e addirittura a 1 euro nelle piazze Garibaldi e Carlo Alberto, parcheggio coperto di via Cirenaica e via Umberto. Aumentati anche gli abbonamenti, di 2 euro, mentre l’unica diminuzione riguarda il parcheggio multipiano di via De Gasperi, di prossima riapertura dopo la conclusione degli adeguamenti alle norme antincendio (altri tema discusso in consiglio, oggetto di una variazione al bilancio), la cui tariffa oraria sarà di 40 centesimi.
« Quale motivazione ha portato a decidere un aumento, soprattutto in questo periodo di crisi economica?» è stata la domanda della consigliera Molinu, che ha sottolineato l’inopportunità della decisione e in particolare la “stortura” degli alti costi di tariffa oraria e abbonamenti in aree ad alta concentrazione commerciale e nei pressi dell’ospedale. «Abbiamo rimodulato le tariffe sulla base delle indicazioni di cittadini e commercianti – ha risposto l’assessore al Bilancio Anastasia Ladu – e infatti per questo è stata introdotta la novità della tariffa dimezzata per una sosta di trenta minuti (nelle vie dove la tariffa é di 1 euro e 80 centesimi l’ora, ndr) che agevola la circolarità degli acquirenti in vari punti del centro. Risponde a questa stessa logica l’abbassamento della tariffa del multipiano, di cui vogliamo promuovere l’utilizzo. Per quanto riguarda l’ospedale – ha concluso – non spetta a noi ma alla direzione aziendale stabilire sconti per gli operatori sanitari, e comunque abbiamo avviato un dialogo». Risposta tutt’altro che soddisfacente per Molinu, che ha chiosato: «Ñon dovete essere voi a decidere dove devono andare i cittadini».
Altre due segnalazioni di Prospettive hanno caratterizzato la seduta. La prima sulla nomina dell’amministratore unico della società ippodromo, della quale si chiedevano le motivazioni («nelle more della conversione in legge del decreto Madia abbiamo voluto premiare l’impegno e i risultati raggiunti», ha detto il sindaco Marco Murgia), e sulla mancata attivazione della prima classe del liceo classico, per la quale l’assessora Ilenia Satta ha risposto che «è stato fatto tutto il possibile per ottenere un’ulteriore deroga, ma il numero degli iscritti era troppo basso anche perché l’ampia presenza di offerte formative a Ozieri ha orientato i ragazzi verso altri percorsi scolastici».
Le tariffe sono cresciute, dai precedenti 60 centesimi all’ora, sino agli 80 centesimi in stalli come via Roma, via Vittorio Veneto, piazza Mazzini e l’ospedale e addirittura a 1 euro nelle piazze Garibaldi e Carlo Alberto, parcheggio coperto di via Cirenaica e via Umberto. Aumentati anche gli abbonamenti, di 2 euro, mentre l’unica diminuzione riguarda il parcheggio multipiano di via De Gasperi, di prossima riapertura dopo la conclusione degli adeguamenti alle norme antincendio (altri tema discusso in consiglio, oggetto di una variazione al bilancio), la cui tariffa oraria sarà di 40 centesimi.
« Quale motivazione ha portato a decidere un aumento, soprattutto in questo periodo di crisi economica?» è stata la domanda della consigliera Molinu, che ha sottolineato l’inopportunità della decisione e in particolare la “stortura” degli alti costi di tariffa oraria e abbonamenti in aree ad alta concentrazione commerciale e nei pressi dell’ospedale. «Abbiamo rimodulato le tariffe sulla base delle indicazioni di cittadini e commercianti – ha risposto l’assessore al Bilancio Anastasia Ladu – e infatti per questo è stata introdotta la novità della tariffa dimezzata per una sosta di trenta minuti (nelle vie dove la tariffa é di 1 euro e 80 centesimi l’ora, ndr) che agevola la circolarità degli acquirenti in vari punti del centro. Risponde a questa stessa logica l’abbassamento della tariffa del multipiano, di cui vogliamo promuovere l’utilizzo. Per quanto riguarda l’ospedale – ha concluso – non spetta a noi ma alla direzione aziendale stabilire sconti per gli operatori sanitari, e comunque abbiamo avviato un dialogo». Risposta tutt’altro che soddisfacente per Molinu, che ha chiosato: «Ñon dovete essere voi a decidere dove devono andare i cittadini».
Altre due segnalazioni di Prospettive hanno caratterizzato la seduta. La prima sulla nomina dell’amministratore unico della società ippodromo, della quale si chiedevano le motivazioni («nelle more della conversione in legge del decreto Madia abbiamo voluto premiare l’impegno e i risultati raggiunti», ha detto il sindaco Marco Murgia), e sulla mancata attivazione della prima classe del liceo classico, per la quale l’assessora Ilenia Satta ha risposto che «è stato fatto tutto il possibile per ottenere un’ulteriore deroga, ma il numero degli iscritti era troppo basso anche perché l’ampia presenza di offerte formative a Ozieri ha orientato i ragazzi verso altri percorsi scolastici».
