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Sassari

usini, dicembre in musica 

“Un’isola di canto e danza”, ricco calendario di eventi in cinque paesi del Coros

“Un’isola di canto e danza”, ricco calendario di eventi in cinque paesi del Coros

USINI. «La Pro loco di Usini, in sinergia col Coro di Usini e il Gruppo folk San Giorgio, vivrà uno spettacolare mese di dicembre, portando in cinque paesi del Coros, l’orgoglio della nostra...

06 dicembre 2018
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USINI. «La Pro loco di Usini, in sinergia col Coro di Usini e il Gruppo folk San Giorgio, vivrà uno spettacolare mese di dicembre, portando in cinque paesi del Coros, l’orgoglio della nostra tradizione. Coro e balletto insieme per spiegare e dimostrare la grandezza della nostra identità, nel ballo e nel canto che si fondono insieme». Così il sindaco di Usini Antonio Brundu ha presentato il progetto “Un’isola di canto e danza. La musica e il ballo: tra il palco e la piazza”, un’iniziativa finanziata dall’assessorato regionale della Pubblica istruzione, Beni culturali, Spettacolo e Sport e con il patrocinio del Comune di Usini.

Cinque tappe all’interno di altrettanti paesi dell’Unione del Coros in cui si fonderanno magicamente le melodie della tradizione musicale sarda con i passi della danza. Melodie e passi ritmati che saranno intercalati da interventi di approfondimento di carattere scientifico. Le esibizioni saranno accompagnate dagli interventi di “Canto e ballo: storia, magia, rito e spettacolo”, a cura di Antonio Brundu e “La danza e la musica nel Coros” saranno presentate da Giuseppe Cubeddu.

«Da tempo siamo impegnati in un’azione di promozione del nostro territorio – ha detto la presidente della Pro loco, Antonella Masia – non solo per quanto riguarda gli aspetti enogastronomici ma anche dal punto di vista culturale».

Il progetto è stato condiviso dalle due associazioni: il Coro di Usini diretto da Mario Tedde, che il prossimo anno festeggerà i 45 anni di attività, e il Gruppo folk San Giorgio in auge da vent’anni presieduto da Gavino Piras. «Per noi è un onore poter essere parte integrante di questo progetto – hanno detto Tedde e Piras – e provare a spiegare, con la nostra musica e le nostre danze, quanta storia antica ci sia dietro le tradizioni sarde».

«Gli spettatori – ha aggiunto Antonio Brundu – sono come soggetti passivi di uno spettacolo che si svolge su un palco mentre prima la piazza aveva quel ruolo catalizzatore che accoglieva le persone e dove tutti si sentivano parte integrante di un qualcosa che era più di uno spettacolo. Proveremo, con chi parteciperà, a riportare in piazza il canto e la danza». Si partirà oggi con il primo appuntamento previsto a Putifigari nell’auditorium comunale con inizio alle 19.30 (anche tutti gli altri eventi saranno alla stessa ora). Giovedì 13 a Tissi (Ex Ma). Giovedì 20, Ploaghe (Centro sociale “Don Usai”). Il 27 a Cargeghe (Centro polifunzionale “Emanuela Loi”). Venerdì 28 a Usini (Auditorium comunale “Mario Cuccuru”). Agli spettacoli parteciperanno anche Claudio Pes alla chitarra (associazione culturale Sos Traditzionales) e Leonardo Spina alla voce (associazione culturale Coro Logudoro). Le serate saranno presentate e moderate da Ilaria Tucconi.

Franco Cuccuru

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