Una rotatoria all’ingresso di Tissi
L’amministrazione ha affidato la progettazione: sparirà l’incrocio a raso
11 dicembre 2018
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TISSI. L’amministrazione comunale ha affidato la progettazione per la sistemazione dell’incrocio a raso situato fra la strada provinciale 3 e via Sandro Pertini con la realizzazione di una rotatoria. È uno degli ingressi più utilizzati dagli abitanti e l’obiettivo è quello di favorire una maggiore fluidità del traffico e garantire la circolazione in condizioni di massima sicurezza, contribuendo contestualmente al miglioramento del decoro urbano. Il progetto, infatti, consentirà di riqualificare un intero tratto stradale.
L'intervento in programma consiste nella realizzazione di un’intersezione a circolazione rotatoria o con aiole spartitraffico, di forma e dimensioni adeguate allo spazio disponibile. L'intersezione sarà completa d’impianto d’illuminazione e opere di raccolta delle acque meteoriche. La soluzione progettuale dovrà allinearsi alla progettazione funzionale delle intersezioni stradali, integrata con la morfologia dell’area d'intervento. Inoltre, proseguendo per circa 150 - 200 metri verso il centro abitato, si procederà al rifacimento della sede stradale, compresa la ristrutturazione della fondazione e del manto di usura, e la realizzazione di una cunetta del tipo “alla francese”, cioè con un manufatto in cemento a bordo strada utile per il deflusso delle acque.
«L’intervento serve per risolvere due problemi su tutti – spiega il sindaco Gian Maria Budroni –: il primo è quello di favorire una maggiore fluidità del traffico veicolare e un innalzamento del livello di sicurezza che è più che mai necessario ed improcrastinabile, in un importante asse viario di collegamento tra la strada provinciale, in direzione di Sassari sulla Sassari Ittiri, e i paesi limitrofi. Sul collegamento confluisce, infatti, tutto il traffico dei mezzi pesanti che attraversano il territorio comunale».
«Il secondo obiettivo è appunto quello del decoro urbano che in seguito all’intervento ci permetterà di riqualificare uno degli ingressi al paese – conclude il sindaco –. Riteniamo prioritario l’intervento nel tratto a valle della via, e siamo estremamente soddisfatti di poter dotare la nostra azione politica con progetti che sono inseriti sia sul nostro programma che sul Dup (Documento unico di programmazione), a dimostrazione che i nostri sono fatti concreti».
Il progetto rientra nei quattro programmati dall’amministrazione per migliorare il decoro urbano nel paese.
L'intervento in programma consiste nella realizzazione di un’intersezione a circolazione rotatoria o con aiole spartitraffico, di forma e dimensioni adeguate allo spazio disponibile. L'intersezione sarà completa d’impianto d’illuminazione e opere di raccolta delle acque meteoriche. La soluzione progettuale dovrà allinearsi alla progettazione funzionale delle intersezioni stradali, integrata con la morfologia dell’area d'intervento. Inoltre, proseguendo per circa 150 - 200 metri verso il centro abitato, si procederà al rifacimento della sede stradale, compresa la ristrutturazione della fondazione e del manto di usura, e la realizzazione di una cunetta del tipo “alla francese”, cioè con un manufatto in cemento a bordo strada utile per il deflusso delle acque.
«L’intervento serve per risolvere due problemi su tutti – spiega il sindaco Gian Maria Budroni –: il primo è quello di favorire una maggiore fluidità del traffico veicolare e un innalzamento del livello di sicurezza che è più che mai necessario ed improcrastinabile, in un importante asse viario di collegamento tra la strada provinciale, in direzione di Sassari sulla Sassari Ittiri, e i paesi limitrofi. Sul collegamento confluisce, infatti, tutto il traffico dei mezzi pesanti che attraversano il territorio comunale».
«Il secondo obiettivo è appunto quello del decoro urbano che in seguito all’intervento ci permetterà di riqualificare uno degli ingressi al paese – conclude il sindaco –. Riteniamo prioritario l’intervento nel tratto a valle della via, e siamo estremamente soddisfatti di poter dotare la nostra azione politica con progetti che sono inseriti sia sul nostro programma che sul Dup (Documento unico di programmazione), a dimostrazione che i nostri sono fatti concreti».
Il progetto rientra nei quattro programmati dall’amministrazione per migliorare il decoro urbano nel paese.
