La Nuova Sardegna

PERFUGAS. Cerimonia di premiazione sabato 15 dicembre al centro congressi di Perfugas in onore delle classi di Chiaramonti e Perfugas vincitrici della medaglia d’oro stellata nell’ambito del concorso nazionale “Le scuole adottano i monumenti della nostra Italia” nell’anno scolastico 2017/2018. Questa volta un doppio riconoscimento per l’Istituto comprensivo Satta - Fais di Perfugas che va così ad arricchire l’archivio nazionale dei monumenti adottati dalle scuole italiane con due nuovi contributi rispetto ai lavori già presentati e premiati gli anni passati. La cerimonia avrà inizio alle 10. Interverranno il dirigente dell’Istituto comprensivo Giovanni Carmelo Marras, gli amministratori dei Comuni di Chiaramonti e Perfugas, le operatrici della società “Sa Rundine” che gestisce il Map (Museo archeologico paleobotanico), esponenti della soprintendenza archeologica, gli insegnanti e le figure professionali coinvolte nel progetto. Verranno proiettati i video presentati al concorso dalle due classi negli ultimi tre anni, quattro video che hanno tutti meritato una medaglia: tre della Primaria di Chiaramonti che ha adottato le Domus de Janas della necropoli di Murrone, e uno della media di Perfugas sul pozzo sacro nuragico, insignito della medaglia d’oro stellata per lo scorso anno. Saranno Alessandro Unali e Domenico Decandia, sindaci di Chiaramonti e Perfugas, a premiare i 41 ragazzi. Per la scuola di Chiaramonti: Giuseppina Addis, Silvia Busellu, Giulia Coda, Antonio Duci, Marco Fancellu, Thomas Onida, Nicole Pola, Carla Porcua, Andrea Ruiu, Greta Satta, Gioele Serra, Gabriele Sircana, Francesca Solinas, Emanuele Soma, Daniele Spanu, Francesca Tedde e Simone Truddaiu. Per la scuola di Perfugas: Paolo Biagi, Giovanni Paolo Buiaroni, Giuseppe Corda, Ruggero Cossu, Roberta Deledda, Alice Figoni, Cosmina Fodor, Gian Mario Mallao, Gabriele Manca, Lorenzo Manca, Mattia Manca, Gianni Marzeddu, Arianna Ortu, Esther Panu, Giorgia Pintori, Alessandro Rosso, Andrea Saba, Giordano Satta, Giansimona Secchi, Stefano Serra, Luigi Sini, Matteo Sini, Francesca Usula, Tommaso Usula.