ploaghe
La solidarietà è un pranzo con l’incasso devoluto alla Caritas
PLOAGHE. Anche quest’anno un gruppo di arzilli ed instancabili settantenni di Ploaghe hanno voluto organizzare una giornata sociale a scopo benefico. L’idea era nata durante la festa per i loro 70...
16 dicembre 2018
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PLOAGHE. Anche quest’anno un gruppo di arzilli ed instancabili settantenni di Ploaghe hanno voluto organizzare una giornata sociale a scopo benefico. L’idea era nata durante la festa per i loro 70 anni quando hanno deciso che oltre che stare bene insieme si poteva anche fare del bene insieme. Ogni anno quindi chiamano a raccolta i loro tanti amici, parenti e conoscenti nel ristorante Saccargia per un megapranzo finalizzato a raccogliere fondi da destinare in beneficenza.
Il primo anno il ricavato era andato ai terremotati del Centro Italia, l’anno successivo alla comunità S’Aspru di padre Murittu e quest’anno invece la raccolta fondi è andata a favore della Caritas parrocchiale di Ploaghe che viene gestita dal presidente, il parroco don Giuseppe Virgilio e da un gruppo di volontari, tra cui la super segretaria Giovanna Maria Masala, 25 anni di volontariato e oltre 75 anni di età.
Anche quest’anno la partecipazione è stata notevole e persino commovente. «Anche se a differenza delle precedenti edizioni – spiegano gli organizzatori – abbiamo registrato meno adesioni, soprattutto da parte dei ploaghesi, mentre erano più numerosi i non residenti».
La giornata si è aperta con la santa messa celebrata da don Giuseppe Virgilio ed è continuata al ristorante Saccargia, dove i volontari della Caritas si sono offerti di collaborare come camerieri e si è conclusa con le animazioni dei maestri di ballo Bianca e Armando Bajla.
Gli organizzatori ringraziano quanti hanno collaborato a rendere possibile questa giornata fra cui il Bar Mario, la Tabaccheria Maria, i panifici Chessa, Logudoro, Mocci e “Salude e Trigu” di Antonio Me. I fondi raccolti saranno devoluti all'acquisto di alimenti a lunga conservazione e all'aiuto economico di persone in difficoltà.
Mauro Tedde
Il primo anno il ricavato era andato ai terremotati del Centro Italia, l’anno successivo alla comunità S’Aspru di padre Murittu e quest’anno invece la raccolta fondi è andata a favore della Caritas parrocchiale di Ploaghe che viene gestita dal presidente, il parroco don Giuseppe Virgilio e da un gruppo di volontari, tra cui la super segretaria Giovanna Maria Masala, 25 anni di volontariato e oltre 75 anni di età.
Anche quest’anno la partecipazione è stata notevole e persino commovente. «Anche se a differenza delle precedenti edizioni – spiegano gli organizzatori – abbiamo registrato meno adesioni, soprattutto da parte dei ploaghesi, mentre erano più numerosi i non residenti».
La giornata si è aperta con la santa messa celebrata da don Giuseppe Virgilio ed è continuata al ristorante Saccargia, dove i volontari della Caritas si sono offerti di collaborare come camerieri e si è conclusa con le animazioni dei maestri di ballo Bianca e Armando Bajla.
Gli organizzatori ringraziano quanti hanno collaborato a rendere possibile questa giornata fra cui il Bar Mario, la Tabaccheria Maria, i panifici Chessa, Logudoro, Mocci e “Salude e Trigu” di Antonio Me. I fondi raccolti saranno devoluti all'acquisto di alimenti a lunga conservazione e all'aiuto economico di persone in difficoltà.
Mauro Tedde
