Un aiuto per costruire un gran futuro
Chiaramonti, incentivo del Comune per i laureati e le matricole del paese
30 dicembre 2018
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CHIARAMONTI. «È un attestato di stima nei vostri confronti e un piccolo incentivo per continuare gli studi. Un premio per l’obiettivo raggiunto finora, frutto di fatica e di sacrifici da parte di voi studenti, dei vostri genitori e anche degli insegnanti. Con l’augurio di realizzare le vostre aspirazioni nel lavoro». Con queste parole il sindaco Alessandro Unali ha motivato il riconoscimento ai giovani di Chiaramonti che si sono laureati tra il novembre 2017 e il novembre 2018 e i diplomati nel 2017/2018 iscritti a un corso di laurea nel 2018/2019.
I ragazzi sono stati premiati venerdì mattina in sala consiliare, oltre che dal sindaco, dal vicesindaco Luigi Pinna, dall’assessore alla Pubblica Istruzione Tina Urgias alla presenza del resto del consiglio comunale, di genitori e amici. I laureati premiati sono stati Fabio Franchini, che ha conseguito la laurea con una tesi sperimentale in Neurobiologia sviluppando lo studio di una macromolecola che influisce positivamente sulla retinopatia diabetica; Giovanni Francesco Cappai, laureatosi in Lingue e Letterature straniere con una tesi sul Sistema ispanico negli Stati Uniti, dall’immigrazione alla situazione attuale con uno sguardo al futuro del 2020; Giampiero Montesu, laureatosi in Scienze infermieristiche con una tesi incentrata sul punto di vista del paziente/cliente e le sue aspettative e in cui confluiscono i dati elaborati in seguito alla somministrazione di un questionario per capire le criticità del sistema sanitario e porvi rimedio. Più numerosi i diplomati, anche se non tutti presenti alla cerimonia, che stanno continuando gli studi. A ricevere l’attestato c’erano Gabriele Tedde, iscritto al corso di laurea in Chimica e tecnologie chimiche a Torino; Mariangela Marras, iscritta a Sassari in Psicologia; Alina Sotgiu, che continua gli studi in Ingegneria meccanica a Cagliari; Mariuccia Murgia, anche lei iscritta all’Università di Cagliari ma in Ingegneria informatica. Gli altri diplomati, ora tutti studenti universitari, che hanno ricevuto il premio sono Edoardo Gallu, Giovanni Matteo Manchia, Francesca Fazzi, Maria Elisabetta Schintu, Marco Brundu.
Letizia Villa
I ragazzi sono stati premiati venerdì mattina in sala consiliare, oltre che dal sindaco, dal vicesindaco Luigi Pinna, dall’assessore alla Pubblica Istruzione Tina Urgias alla presenza del resto del consiglio comunale, di genitori e amici. I laureati premiati sono stati Fabio Franchini, che ha conseguito la laurea con una tesi sperimentale in Neurobiologia sviluppando lo studio di una macromolecola che influisce positivamente sulla retinopatia diabetica; Giovanni Francesco Cappai, laureatosi in Lingue e Letterature straniere con una tesi sul Sistema ispanico negli Stati Uniti, dall’immigrazione alla situazione attuale con uno sguardo al futuro del 2020; Giampiero Montesu, laureatosi in Scienze infermieristiche con una tesi incentrata sul punto di vista del paziente/cliente e le sue aspettative e in cui confluiscono i dati elaborati in seguito alla somministrazione di un questionario per capire le criticità del sistema sanitario e porvi rimedio. Più numerosi i diplomati, anche se non tutti presenti alla cerimonia, che stanno continuando gli studi. A ricevere l’attestato c’erano Gabriele Tedde, iscritto al corso di laurea in Chimica e tecnologie chimiche a Torino; Mariangela Marras, iscritta a Sassari in Psicologia; Alina Sotgiu, che continua gli studi in Ingegneria meccanica a Cagliari; Mariuccia Murgia, anche lei iscritta all’Università di Cagliari ma in Ingegneria informatica. Gli altri diplomati, ora tutti studenti universitari, che hanno ricevuto il premio sono Edoardo Gallu, Giovanni Matteo Manchia, Francesca Fazzi, Maria Elisabetta Schintu, Marco Brundu.
Letizia Villa
