La Nuova Sardegna

Sassari

Il Comune di Tergu vince la “guerra” del vento

di Mauro Tedde
Il Comune di Tergu vince la “guerra” del vento

Il Tar condanna la multinazionale dell’eolico Fri El a pagare 450mila euro Sono gli arretrati dovuti per gli impianti installati nel territorio comunale

02 ottobre 2019
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TERGU. Svolta decisiva nel lungo contenzioso fra il Comune di Tergu e la Fri El Anglona srl, la multinazionale del vento che ha impiantato una grande fattoria eolica nel territorio del paese (e anche in quello di Nulvi) che ora dovrà risarcire il Comune di Tergu.

Ieri, 1 ottobre, il Tar Sardegna ha infatti pronunciato un decreto ingiuntivo a favore del Comune di Tergu che obbliga la Fri El al pagamento di oltre 450mila euro a fronte del mancato versamento, nel corso degli ultimi anni, di quanto dovuto per l’impianto eolico ubicato nel suo territorio comunale.

La controversia era sorta per il mancato rispetto da parte dell’azienda che produce energia eolica, a partire dal 2015, degli obblighi posti nella convenzione stipulata nel 2005 che stabiliva la corresponsione di diritti economici a favore di questo ente pubblico per il funzionamento dell’impianto eolico.

La mancata entrata nel bilancio comunale di queste quote aveva posto l’amministrazione nella condizione di agire in giudizio contro la multinazionale.

La vicenda aveva avuto fin da subito notevole eco perché la cittadinanza di questo piccolo centro dell’Anglona ha sempre considerato l’impianto di produzione di energia eolica come un’opera capace di generare benefici collettivi.

«Essendo la risorsa del vento un bene della collettività - ha dichiarato, non nascondendo la propria soddisfazione, il sindaco Gian Franco Satta - è legittima l’attesa da parte della popolazione che l’iniziativa a suo tempo approvata debba comportare dei vantaggi concreti alla cittadinanza, secondo quanto pattuito in fase di realizzazione dell’impianto».

«E’ anche per tali ragioni – ha concluso il sindaco Satta – che abbiamo insistito nel farci riconoscere un sacrosanto diritto e ora come amministrazione pubblica, accolte definitivamente le nostre ragioni, con l’incasso di queste somme lavoreremo ulteriormente per migliorare o realizzare opere e servizi da mettere a disposizione della cittadinanza».

Nel provvedimento esecutivo dinanzi al Tar Sardegna il Comune di Tergu era rappresentato dall’avvocato Irene Madeddu.

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