La Nuova Sardegna

Sassari

In Consiglio il decalogo per una città più decorosa

di Barbara Mastino
In Consiglio il decalogo per una città più decorosa

Ozieri, approvata all’unanimità la mozione presentata per tutelare l’ambiente  Tra i vari punti i controlli più serrati e un capitolo del bilancio sulla pulizia urbana

02 ottobre 2019
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OZIERI. Una mozione congiunta, approvata all’unanimità, con precisi impegni per la tutela dell’ambiente e del decoro cittadino mette d’accordo le diverse anime del consiglio comunale di Ozieri, riunitosi lunedì sera dopo la pausa estiva. Chiamata a discutere di alcune opere private di miglioramento fondiario e del bilancio consolidato 2018, la cui scadenza era proprio il 30 settembre, l’assemblea ha avuto anche modo di presentare il documento citato, frutto di un lungo dibattito in seno alla commissione Ambiente partito da una serie di interrogazioni dei gruppi e dalle numerose segnalazioni dei cittadini presentate in consiglio.

Otto i punti nei quali si dipana il documento - «una presa di impegno per sindaco e giunta e per ciascun consigliere» ha detto il capogruppo di maggioranza Alessandro Dongu presentando in aula il testo - incentrati su iniziative di sensibilizzazione ma anche, nella logica dell’impegno diretto dell’amministrazione, su progetti di miglioramento del decoro urbano «perché è il Comune a dover dare per primo l’esempio di impegno se intende spronare i cittadini a prendersi cura della loro città».

Si inizia con un tavolo tecnico permanente che dovrà essere creato dall’assessorato all’Ambiente con cittadini, scuole, associazioni, e si prosegue con l’incremento della vigilanza da parte della Polizia Municipale; si passa per l’implementazione della manutenzione del verde, della pulizia delle caditoie e del miglioramento della segnaletica e si prosegue con un restyling del centro storico anche con l’installazione di nuovi cestini per la spazzatura (anche di quelli appositi per i mozziconi e le deiezioni canine); nel quinto punto si specificano le azioni per il contrasto all’abbandono dei piccoli rifiuti, a cominciare proprio dai mozziconi, mentre nel sesto si indicano azioni specifiche per la riduzione della produzione di rifiuti in plastica, dalle iniziative incentivanti (come la fornitura che il Comune fa di stoviglie in mater-b nelle manifestazioni pubbliche) e altri progetti anche con premialità.

Nel settimo punto si torna sul decoro urbano, specificando la volontà di rivedere la segnaletica stradale eliminando definitivamente i vecchi cartelli e rivedendo il sistema delle affissioni a muro.

Tutte iniziative degne di nota, che però potranno avere gambe solo con l’ottavo e ultimo punto: l’istituzione di un apposito capitolo di bilancio dedicato al decoro urbano, un fondo stabile per progetti e per emergenze.

Annunciato ma non scontato prima della seduta, il voto di approvazione è stato unanime, e le osservazioni della minoranza hanno riguardato unicamente punti specifici e non emendanti. Di «dare il buon esempio e non scaricare tutta la responsabilità sui cittadini» ha parlato il consigliere di Prospettive Antonio Delogu, mentre la capogruppo di Progetto Ozieri Adriana Sotgia ha posto l’accento su due questioni specifiche: la necessità di rimettere in uso la spazzatrice meccanica (che sarà disponibile a ottobre, ha detto il sindaco Marco Murgia) e di ripristinare la figura del Vigile Ambientale.

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