La Nuova Sardegna

Sassari

“Storicamente” sposa il romanzo e la scuola

di Emidio Muroni
“Storicamente” sposa il romanzo e la scuola

Pozzomaggiore, tutto pronto per il sesto festival itinerante curato da Isperas Previsti anche incontri al liceo con Carlo Lucarelli, Cinzia Leone e Bepi Vigna

04 ottobre 2019
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POZZOMAGGIORE. Inizia venerdì alle 17,30, nella chiesa di Sant’Antonio Abate, la sesta edizione di “Storicamente”, festival del romanzo storico che proseguirà il 12, 13 e 19 e terminerà con l’incontro di domenica 20. L’iniziativa è dell’associazione culturale intercomunale “Isperas”, presieduta da Angelo Deriu, con la collaborazione delle amministrazioni comunali di Cossoine, Mara, Padria, Pozzomaggiore, Romana, Semestene e Villanova Monteleone, e il patrocinio degli assessorati regionali alla Pubblica istruzione e del Turismo della Regione Autonoma della Sardegna. La manifestazione, che coinvolgerà diversi territori del Meilogu e del Villanova, potrà contare sulla partecipazione di diversi scrittori del genere letterario in cartello. Nel discorso culturale, nella mattinata di sabato12 e 19 saranno coinvolti, nell’auditorium dell’istituto, anche i ragazzi del locale liceo scientifico che potranno dialogare con autori di grande livello come Carlo Lucarelli, Cinzia Leone e Bepi Vigna. La manifestazione inizierà con l’incontro di venerdì 11 a Pozzomaggiore, presentato da Giuseppina Deligia, con la partecipazione di Mauro Pusceddu, che con il suo recente romanzo “La Paraninfa”, porta a scoprire gli strani intrecci diplomatici che legano la Sardegna del ‘700 con le corti del centro Europa. Sarà presente anche Franco Forte, scrittore di romanzi storici, fra cui il recente “Romolo, il primo re”, con il quale, tra mito e leggenda, descrive la sfida primordiale fra due gemelli consacrati dagli dei sullo sfondo della fondazione di Roma. Sabato 12, la manifestazione sarà a Villanova Monteleone dove, alle 17,30, in “Su Palatu ‘e sas Iscolas”, si terrà un incontro, presentato da Massimo Dadea, con i giornalisti e scrittori Pasquale Chessa, autore di “Il romanzo di Benito. La vera storia dei falsi di Mussolini” e Benedetta Tobagi, autrice di “Piazza Fontana. Il processo impossibile”, che si collega alle cupe atmosfere generate dalle stragi che hanno interessato l’Italia, sconvolta dal terrorismo degli anni settanta. Domenica 13 ottobre, alle 11, la manifestazione sarà ospitata a Mara, nello splendido scenario del santuario di Nostra Signora di Bonuighinu, dove Lucia Cossu presenterà Carlo Lucarelli, uno fra i grandi scrittori italiani e la sua importante produzione letteraria, in un intreccio fra il noir e il giallo, per una bellissima e approfondita ricostruzione storica, come nell’ultimo romanzo “Peccato mortale”, dedicata ad uno dei suoi personaggi più famosi come il Commissario De Luca. Alle 17,30, nell’ex convento francescano, con la presentazione di Bruno Murgia, inizierà l’incontro con Rita Coruzzi e Claudia Zedda autrici di interessanti romanzi sulla cristianità nelle donne e la Sardegna nuragica. Sabato 19, alle 17,30, a Romana, nei locali delle ex scuole medie, con la presentazione di Antonello Pellegrino, è previsto l’incontro con Cinzia Leone e Bepi Vigna. Domenica 20, giornata conclusiva della manifestazione sono previsti due incontri, alle 11, a Semestene, nel centro sociale ai Giardini, con la presentazione di Giovanni Cocco, interverranno gli scrittori Valeria Montaldi , autrice di alcuni romanzi ambientati nel medioevo e Giacomo Mameli, scrittore di vicende legare alla sua isola. Alle 17,30, a Cossoine, nella casa parrocchiale, il giornalista e scrittore Tonino Oppes, presenterà la scrittrice Rossana Copez e uno spettacolo di narrazione, con Andrea Congia e Maria Loi.

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