Parodi invaso dai piccioni il Comune affida la pulizia
di Gavino Masia
La Engie servizi avrà un mese di tempo per rendere di nuovo fruibile il teatro Dopo verrà valutata la richiesta di concessione di un gruppo di associazioni
05 ottobre 2019
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Porto Torres. Il Comune ha affidato i lavori di igienizzazione del Teatro “Andrea Parodi” alla società Engie Servizi - per una somma di 35mila euro – per rendere fruibile la struttura di via Matteotti all’inizio del prossimo mese. Negli ultimi mesi il teatro è stato letteralmente invaso dai piccioni, come accertato dal sopralluogo dei vigili del fuoco, che hanno forzato le condotte di areazione e nidificato all’interno delle stesse, danneggiandole.
La società Engie ha un mese di tempo per effettuare tutti i lavori previsti – dalla video ispezione dei condotti alla pulizia e sanificazione dei canali dell’aria interni ed esterni e delle unità di trattamento dell’aria – e alla fine degli interventi l’amministrazione comunale potrà assegnare temporaneamente il Teatro.
Nelle scorse settimane è infatti scaduto l'avviso pubblico per la concessione in comodato d'uso gratuito della struttura, finalizzato alla presentazione di un progetto culturale–artistico per la stagione 2019-2020. L’unica offerta arrivata all’ufficio Patrimonio è quella della Associazione Temporanea Olimpia, costituita da sette associazioni di Porto Torres che si occupano di musica e danza. La commissione comunale si è riunita ieri mattina per aprire i plichi delle domande e nei prossimi giorni procederà ad esaminare il progetto culturale, formulando le relative valutazioni e attribuendo i punteggi secondo le norme di gara. La gestione dovrà, attraverso iniziative che permettano di mantenerlo vivo e partecipato, privilegiare la sinergia con associazioni e gruppi locali. L’assegnazione temporanea in via sperimentale del Teatro, dove è presente una sala-platea di 625 posti a sedere, mira a creare nella struttura uno spazio-contenitore di eventi e attività culturali in collaborazione e sinergia con le politiche culturali programmate dall'amministrazione comunale.
Compito del gestore è invece quello di promuovere, organizzare e svolgere attività culturali. Con particolare ma non esclusivo riferimento al teatro di prosa, al teatro dialettale, alla musica e alla danza. Il tutto attraverso attività di produzione e rappresentazione di spettacoli e concerti ed eventuali rassegne cinematografiche.
Il gestore dovrà inoltre farsi carico delle spese di manutenzione ordinaria dei locali concessi, nonché della pulizia degli stessi in modo da assicurare l’idoneità degli spazi allo svolgimento delle attività. «L’auspicio è che alla fine degli interventi programmati – dice l’assessore ai Lavori pubblici Alessandro Derudas -, il teatro diventi nuovamente fruibile per le associazioni che vogliono proporre eventi e spettacoli a favore del pubblico portotorrese e non solo».
La società Engie ha un mese di tempo per effettuare tutti i lavori previsti – dalla video ispezione dei condotti alla pulizia e sanificazione dei canali dell’aria interni ed esterni e delle unità di trattamento dell’aria – e alla fine degli interventi l’amministrazione comunale potrà assegnare temporaneamente il Teatro.
Nelle scorse settimane è infatti scaduto l'avviso pubblico per la concessione in comodato d'uso gratuito della struttura, finalizzato alla presentazione di un progetto culturale–artistico per la stagione 2019-2020. L’unica offerta arrivata all’ufficio Patrimonio è quella della Associazione Temporanea Olimpia, costituita da sette associazioni di Porto Torres che si occupano di musica e danza. La commissione comunale si è riunita ieri mattina per aprire i plichi delle domande e nei prossimi giorni procederà ad esaminare il progetto culturale, formulando le relative valutazioni e attribuendo i punteggi secondo le norme di gara. La gestione dovrà, attraverso iniziative che permettano di mantenerlo vivo e partecipato, privilegiare la sinergia con associazioni e gruppi locali. L’assegnazione temporanea in via sperimentale del Teatro, dove è presente una sala-platea di 625 posti a sedere, mira a creare nella struttura uno spazio-contenitore di eventi e attività culturali in collaborazione e sinergia con le politiche culturali programmate dall'amministrazione comunale.
Compito del gestore è invece quello di promuovere, organizzare e svolgere attività culturali. Con particolare ma non esclusivo riferimento al teatro di prosa, al teatro dialettale, alla musica e alla danza. Il tutto attraverso attività di produzione e rappresentazione di spettacoli e concerti ed eventuali rassegne cinematografiche.
Il gestore dovrà inoltre farsi carico delle spese di manutenzione ordinaria dei locali concessi, nonché della pulizia degli stessi in modo da assicurare l’idoneità degli spazi allo svolgimento delle attività. «L’auspicio è che alla fine degli interventi programmati – dice l’assessore ai Lavori pubblici Alessandro Derudas -, il teatro diventi nuovamente fruibile per le associazioni che vogliono proporre eventi e spettacoli a favore del pubblico portotorrese e non solo».
