La Nuova Sardegna

Sassari

porto torres 

Cantiere aperto da nove mesi all’Antiquarium turritano

SASSARI. L’obiettivo è di riaprire le sale alla fine dell’anno, il tempo dirà se questo sarà possibile. All’Antiquarium turritano squadre di operai sono al lavoro da gennaio per concludere l’intervent...

07 ottobre 2019
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SASSARI. L’obiettivo è di riaprire le sale alla fine dell’anno, il tempo dirà se questo sarà possibile. All’Antiquarium turritano squadre di operai sono al lavoro da gennaio per concludere l’intervento di restauro reso possibile da un finanziamento di 400mila euro arrivato dal Polo museale, ora Direzione territoriale delle reti museali della Sardegna. Una somma che servirà anche al riallestimento, alla sicurezza e ad altri interventi di adeguamento per rendere più funzionale e fruibile dal pubblico un museo che è unico nel suo genere in quanto custodisce esclusivamente i bellissimi reperti provenienti dalla colonia romana di Turris Libisonis su cui Porto Torres è sorta.

Il traguardo che i lavori in corso dovrebbero consentire è di creare un’esposizione definitiva del prezioso materiale romano, finora esposto in forma di mostra più che di allestimento permanente. Sui tempi della riapertura c’è da considerare che molti reperti avranno necessità di un restauro prima di essere esposti. È quindi necessario un coordinamento e un’attività di programmazione tra i vari uffici perché l’Antiquarium possa entrare a regime velocemente.



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