Più di cento persone entusiaste tra le rovine di Turris Libisonis
PORTO TORRES. Si è rivelato uno straordinario successo “Camminando a Turris Libisonis”, evento organizzato da Atena Trekking col supporto di vari enti. Oltre un centinaio i presenti, tantissimi i...
08 ottobre 2019
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PORTO TORRES. Si è rivelato uno straordinario successo “Camminando a Turris Libisonis”, evento organizzato da Atena Trekking col supporto di vari enti. Oltre un centinaio i presenti, tantissimi i soci di Atena con zainetto in spalla e la maglietta verde d’ordinanza col riccio come simbolo, ma anche diversi sassaresi, originari dei paesi del circondario e turisti, come una coppia di romani sbalordita per l’enorme estensione dell’areale della Colonia Iulia Turris Libisonis.
Favorito dalla bella giornata, l’esercito di curiosi ha invaso l’area archeologica. Qui, diviso in diversi gruppi da una ventina di componenti, ha dato vita a una passeggiata guidata dai ragazzi della Coop L’ibis e dal personale del Museo tra Palazzo di Re Barbaro e la Domus di Orfeo, il Peristilio e le Terme Pallottino, la Domus dei Mosaici Marini, la cloaca e le mura occidentali, l’area Maetzke con la Domus del Satiro, le terme e la Domus degli Affreschi. Quindi, il passaggio alla necropoli occidentali per la visita, transitando sul ponte romano, in Area 55 alla tomba affrescata, con una guida d'eccezione, Franco Satta.
Il pranzo al sacco al parco di San Gavino è stato il preludio alla passeggiata nella Torres romana e medievale, tra la Basilica, la cripta a cura delle guide della Coop Turris Bisleonis. Di nuovo in marcia per una passaggio alla necropoli di Via Libio 53 gestita dalla Fondazione Via Libio 53, infine tappa al Museo del Porto con visita curata da Asso.ve.la.
Ovvia e grande la soddisfazione del presidente di Atena Trekking Romano Chessa, che ha rimarcato il carattere culturale dell’evento, la volontà di fare conoscere ad un numero sempre crescente di turritani e non le bellezze di Porto Torres e di ripetere l'evento.
Emanuele Fancellu
Favorito dalla bella giornata, l’esercito di curiosi ha invaso l’area archeologica. Qui, diviso in diversi gruppi da una ventina di componenti, ha dato vita a una passeggiata guidata dai ragazzi della Coop L’ibis e dal personale del Museo tra Palazzo di Re Barbaro e la Domus di Orfeo, il Peristilio e le Terme Pallottino, la Domus dei Mosaici Marini, la cloaca e le mura occidentali, l’area Maetzke con la Domus del Satiro, le terme e la Domus degli Affreschi. Quindi, il passaggio alla necropoli occidentali per la visita, transitando sul ponte romano, in Area 55 alla tomba affrescata, con una guida d'eccezione, Franco Satta.
Il pranzo al sacco al parco di San Gavino è stato il preludio alla passeggiata nella Torres romana e medievale, tra la Basilica, la cripta a cura delle guide della Coop Turris Bisleonis. Di nuovo in marcia per una passaggio alla necropoli di Via Libio 53 gestita dalla Fondazione Via Libio 53, infine tappa al Museo del Porto con visita curata da Asso.ve.la.
Ovvia e grande la soddisfazione del presidente di Atena Trekking Romano Chessa, che ha rimarcato il carattere culturale dell’evento, la volontà di fare conoscere ad un numero sempre crescente di turritani e non le bellezze di Porto Torres e di ripetere l'evento.
Emanuele Fancellu
