La Nuova Sardegna

SASSARI. Undici progetti sigillati dentro buste anonime. Nelle nuove gare d’appalto la commissione non sa chi siano gli autori di quei progetti. Lo scoprono solo dopo aver scelto il migliore, perché dopo l’aggiudicazione si aprono le altre 11 buste, quelle che contengono i nomi degli studi di progettazione. Una sola proposta, che ha totalizzato 72 punti, ha superato la soglia di sbarramento di 60 su 100. Gli altri concorrenti sono rimasti molto indietro, con il secondo che ha ottenuto appena 51 punti. I giovani dello staff dello studio Orani, trent’anni di media, non credevano ai propri occhi. Perché alla gara per la riqualificazione del vecchio hanno partecipato dei veri colossi degli appalti. Studi affermati che nel loro curriculum vantavano opere come il teatro comunale, orto botanico, Cortesantamaria o il nuovo ospedale, giusto per citarne alcuni. Spuntarla con simili competitor era una scommessa quasi impossibile. Invece gli architetti e gli ingegneri Francesco e Giovanni Orani, Alessandro Sabino, Francesco Manglaviti, Alessio Porcu, Andrea Vitale, Annamaria Gaito, Giovanni Sassu, con i decani Andrea Orani, Antonio Delogu e Andrea Pisano si sono aggiudicati il progetto definitivo e la direzione dei lavori. Ora il comune dovrà bandire la gara di appalto per la realizzazione del nuovo mercato e tra l’aggiudicazione e l’apertura del cantiere potrebbe trascorrere un anno e mezzo.

La costruzione e il completamento dell’opera potrebbe richiedere un altro anno e mezzo. (lu.so.)