La Nuova Sardegna

Sassari

a PLOAGHE nell’ex convento cappuccini 

L’arte del mosaico come terapia

Domani l’evento con la partecipazione di relatori internazionali

13 ottobre 2019
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PLOAGHE. “Il mosaico come fattore di sviluppo umano e come terapia”. É questo il titolo del convegno che si terrà domani alle 18 nel salone dell’ex convento dei Cappuccini. A promuovere l’evento l’associazione Sardinia Mosaic Contemporary & Art che da anni organizza il simposio internazionale del mosaico di Ploaghe, in collaborazione col Comune e con il coinvolgimento dell’Istituto Comprensivo “Satta Fais” di Ploaghe e dell’Ats Sardegna.

L’iniziativa nasce per far conoscere le proprietà terapeutiche del mosaico sul fronte educativo e non solo. Da qualche anno, durante i quindici giorni del simposio internazionale di Ploaghe, è stata attivata con Ats Sardegna una partnership che ha visto diversi educatori con i loro pazienti cimentarsi nell’arte del mosaico provando a studiarne i benefici. Fra i lavori esposti nella mostra scaturita dal convegno tenutosi ad agosto c’era infatti anche quello realizzato a cinque mani dai ragazzi del servizio socio-riabilitativo della comunità Arcobaleno della ex fondazione San Giovanni Battista che anche quest’anno si sono impegnati nell’arte musiva con grande entusiasmo. Con questo convegno si intende confrontare le varie esperienze fra loro. I relatori, di livello internazionale, saranno: Catia Usevicius Maia, preside ed insegnante della Mosaika Art School (Brasile), Regina Cesa Pereira, docente anch’ella alla Mosaika Art School, Marina M. Smargiassi che sarà in collegamento dal Centro Maieusis di Fiano Roma, Giulio Menossi, noto mosaicista e direttore artistico del simposio di Ploaghe e gli educatori del servizio socio riabilitativo Sgb di Ploaghe dell’Ats Sardegna. (m.t.)



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