Successo per le medaglie devozionali
Florinas, tanti visitatori alla mostra allestita in occasione di San Francesco
13 ottobre 2019
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FLORINAS. Si è conclusa con successo la mostra delle medaglie devozionali allestita per San Francesco a Florinas. Grande la soddisfazione degli organizzatori per l’interesse suscitato dalla mostra, testimoniato dall’elevato numero dei visitatori che hanno potuto ammirare i pezzi esposti. Il merito deve attribuirsi alla accogliente luminosità dei locali messi a disposizione dall’amministrazione comunale, al gradevole percorso espositivo, allo sforzo organizzativo dell’assessore Michele Pistidda e al supporto fornito dai componenti del comitato dei festeggiamenti in onore di San Francesco, presieduto da Giovanni Meloni.
Chi è maggiormente soddisfatto di un successo che non appariva scontato è il proprietario delle medaglie e curatore della mostra, il sassarese Antonello Muresu, che non si è certamente risparmiato nell’illustrare ai visitatori la storia di ogni medaglia, illustrandone diffusamente, spesso con aneddoti, l’origine ed il periodo storico e le circostanze in cui ciascuna è stata realizzata.
La riconosciuta competenza del collezionista è stata acquisita nel corso di circa sessanta anni di studi appassionati e di frequentazione delle mostre di tutta Italia, in una incensante attività che gli ha consentito di creare una collezione di oltre 1500 pezzi, tutti rigorosamente catalogati. Oltre al corredo di monete, medaglie, francobolli ed altro materiale Antonello Muresu può vantare una ricca e preziosa biblioteca che gli consente di datare e valutare autorevolmente qualunque pezzo gli venga proposto. Certo è che il suo impegno è stato premiato e che può considerarsi sfatata, almeno in questa occasione, la convinzione che eventi culturali apparentemente riservati a pochi e qualificati specialisti non possano richiamare anche i profani che, almeno questa volta, hanno potuto scoprire aspetti non marginali della nostra storia, anche solo posando lo sguardo su piccoli oggetti di metallo, muti testimoni del tempo passato.
Mauro Tedde
Chi è maggiormente soddisfatto di un successo che non appariva scontato è il proprietario delle medaglie e curatore della mostra, il sassarese Antonello Muresu, che non si è certamente risparmiato nell’illustrare ai visitatori la storia di ogni medaglia, illustrandone diffusamente, spesso con aneddoti, l’origine ed il periodo storico e le circostanze in cui ciascuna è stata realizzata.
La riconosciuta competenza del collezionista è stata acquisita nel corso di circa sessanta anni di studi appassionati e di frequentazione delle mostre di tutta Italia, in una incensante attività che gli ha consentito di creare una collezione di oltre 1500 pezzi, tutti rigorosamente catalogati. Oltre al corredo di monete, medaglie, francobolli ed altro materiale Antonello Muresu può vantare una ricca e preziosa biblioteca che gli consente di datare e valutare autorevolmente qualunque pezzo gli venga proposto. Certo è che il suo impegno è stato premiato e che può considerarsi sfatata, almeno in questa occasione, la convinzione che eventi culturali apparentemente riservati a pochi e qualificati specialisti non possano richiamare anche i profani che, almeno questa volta, hanno potuto scoprire aspetti non marginali della nostra storia, anche solo posando lo sguardo su piccoli oggetti di metallo, muti testimoni del tempo passato.
Mauro Tedde
