La Promogest nella storia porta l’isola in serie A1
Mai un team sardo aveva raggiunto la massima categoria nella pallanuoto Ci sono riusciti i quartesi, che hanno battuto Brescia anche in gara2 della finale
CAGLIARI. La Promogest è nella storia. Battendo per 6-5 il Brescia la formazione allenata da Marcello Pettinau è promossa nella serie A1 di pallanuoto.Un risultato storico per lo sport isolano, conquistato da una squadra giovane che in pochi anni ha bruciato le tappe.
Al Centro Nuoto la tensione è palpabile già un’ora prima del match. Il catino di via San Benedetto è rovente, la sauna è assicurata, ma ne varrà la pena. Una macchia biancoverde colora gli spalti, gremiti come non mai e il tifo è alle stelle ancora prima dell’inizio della gara. Brescia è agguerrita, sa di non dover sbagliare nulla dopo il passo falso casalingo dell’andata, mentre la Promogest vede il traguardo dietro l’angolo, perciò sono scintille fin dai primi istanti.
E’ il difensore Riccardo Cecconi a rompere il ghiaccio beffando Prian. Sulla scia dell’entusiasmo i quartesi premono il e trovano il raddoppio con il croato Brlecic. Il primo quarto si chiude sul 2-0.
Nei secondi 8 minuti, i lombardi accorciano con Maitini, ma il sette di casa passa al contrattacco con Brlecic. E’ braccio di ferro: Maitini, per il 3-2. Il ritmo cresce, Brescia alla ricerca disperata della bella e Quartu nel tentativo di chiudere i conti.
Gli uomini di Pettinau hanno una marcia in più e allungano con Brlecic e Luongo, chiude la terza frazione la rete di Di Pilato. Restano da giocare gli ultimi, interminabili, otto minuti. Gli oltre 650 spettatori fanno sentire il loro incitamento ai fenicotteri,e a salire sugli scudi sono i due portieri che parano l’impossibile. Si gioca sul filo del rasoio, a 1’20 dal termine Cecconi a mette il sigillo sul match, prima del definitivo 6-5. Quindi iniziano i festeggiamenti, Marcello Pettinau viene buttato in acqua e raggiunge i suoi ragazzi al centro della piscina, in un tripudio di bandiere. La grande festa è solo all’inizio.
Maria Grazia Pais