Horta-Les Sables, terzo posto per Gaetano Mura
Determinanti gli ultimi due giorni di navigazione, quando lo skipper ha deciso di fare rotta verso Nord
CAGLIARI. Terzo dopo oltre sette giorni di navigazione da Horta (Azzorre) fino a Les Sables d'Olonne (Francia). Si è conclusa così l'avventura oceanica di Gaetano Mura e il suo co-skipper francese Sam Manuard nella regata atlantica della Sables Horta Les Sables. Sette giorni, 18 ore, 20 minuti e 6 secondi: è il tempo impiegato dal duo sardo - francese, che ha condotto il Class40 Bet1128 nella tarda mattinata di eri al traguardo: «Ci abbiamo creduto fino alla fine - dice il navigatore di Cala Gonone, subito dopo aver toccato il traguardo - , siamo stati sempre in tenuta da corsa. Mai abbandonato l’obiettivo. E’ stato meraviglioso vista la capacità e la forza dei nostri avversari. E’ stata una magnifica esperienza partecipare con Sam Manauard. Amico e architetto di Bet1128. Ora siamo pronti per la Jacques Vabre». Come avvenuto nella regata dell'andata (dove si è classificato al sesto posto), che ha sospinto una flotta composta di diciotto imbarcazioni (tutte Class40 ma non monotipo), Gaetano Mura è stato protagonista di una grande rimonta, che gli ha permesso di sorpassare diverse imbarcazioni e portarsi nelle ultime miglia della traversata nel gruppo di testa. Decisivi gli ultimi due giorni di navigazione, durante i quali Gaetano Mura e Sam Manuard hanno puntato la prua verso Nord, scegliendo una rotta settentrionale, molto a largo, davanti alla Cornovaglia, per poi scendere nuovamente a Sud e raggiungere la Francia. Una scelta azzeccata che ha dato i suoi frutti, permettendo a Bet1128 di navigare ad un'andatura discreta e rimanere sempre nella scia delle battistrada, Gsd Suez del duo Sébastien Rogues - Fabien Delahaye (vincitore della regata) e Earwen, condotto da Goulven Royer e Bertrand Buisson. Una grande impresa, quella di Gaetano Mura che ora si appresta a partecipare in autunno alla mitica Transat Jacques Vabre.
Sergio Casano