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Futuro incerto per l’Usinese Derosas lascia la presidenza

USINI. Tutto fermo. Il futuro dell’Usinese è appeso a un filo. «In questo momento stiamo aspettando risposte da parte di dirigenti esterni che hanno espresso la volontà di entrare a fare parte della...

30 giugno 2014
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USINI. Tutto fermo. Il futuro dell’Usinese è appeso a un filo. «In questo momento stiamo aspettando risposte da parte di dirigenti esterni che hanno espresso la volontà di entrare a fare parte della società, pronti a darci una importante mano in termini economici», spiega il presidente rossoblù Tonino Derosas. Tutto è demandato quindi alla riunione di domani fissata alle 19,30 nella sede della società in via del Vermentino, dove potrebbe essere scritto il futuro dell’Usinese. Le alternative sono due: o si sceglie di percorrere la strada della normalità, quella linea che ha seguito l’Usinese in tanti anni di storia, con spese oculate e senza mai andare oltre le righe; oppure si decide di intraprendere un nuovo corso, ambizioso, in grado di fare sognare i tifosi.

Tutto nasce dalla volontà di un imprenditore ambizioso, con forte interesse per il calcio, avendo ricoperto in passato cariche presidenziali in altre squadre dilettantistiche, che si è fatto avanti, proponendo alla società rossoblù programmi nuovi, interessanti capaci eventualmente di portare l’Usinese addirittura in categorie superiori. «Se il progetto dovesse andare in porto ben venga» sottolinea il presidente Derosas, « come società c’è la disponibilità di accettare questa nuova avventura, diversamente se nulla dovesse andare come previsto, niente cambierebbe, continueremo ad andare avanti seguendo la politica dell’austerità». Assieme a questa notizia fa discutere la scelta dell’onnipresente Tonino Derosas, primo dirigente da tredici anni, di lasciare la carica di presidente.

Dopo la morte dello storico presidente Peppino Sau, l’erede naturale era stato proprio Derosas, degno dell’incarico ereditato. «Fare il presidente di una società importante è difficile, impegnativo, e dispendioso in termini di tempo». Un piccolo problema di salute ha spinto Derosas a cedere l’incarico a nuove figure. A prendere la decisione finale, comunque, sarà l’assemblea che potrebbe respingere le dimissioni. Tonino Derosas comunque ha espresso la volontà di rimanere all’interno della società, per continuare a dare il suo prezioso contributo, magari, come molti auspicano, ricoprendo la carica di presidente onorario.

Franco Cuccuru

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