La Nuova Sardegna

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L’Ilvamaddalena prova a voltare pagina subito

La sconfitta contro la Montalbo determinata da malasorte e infortuni. Murgia: «Ci rifaremo presto»

09 ottobre 2014
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LA MADDALENA. Quando Luca Acciaro, che all’inizio della ripresa aveva sostituito l’infortunato (grave) Andrea Arricca, ha lasciato il campo zoppicante e la squadra in dieci poiché tutte le sostituzioni era ormai state fatte, si è avuta la netta sensazione che la partita fosse ormai segnata. L’Ilvamaddalena, che ha lasciato l’intera posta in palio alla capolista Montalbo (punti 9), nel terzo turno di Promozione, ha abbandonato il campo con le ossa rotte, ma il morale saldo. L’allenatore Fabrizio Murgia, a scanso di equivoci, chiarisce subito. «E’ stato solamente un episodio, ci rifaremo presto. La Montalbo ha ben interpretato il match, dimostrando di essere squadra meritevole dell’attuale posizione in classifica. Dobbiamo stare più attenti nel gestire le varie situazioni di gioco. In tutta onestà abbiamo faticato molto a centrocampo, mentre i nostri avversari hanno lottato su ogni pallone con grande determinazione. Insomma, ci siamo fatti cogliere impreparati. Una domenica storta in tutti i sensi. Abbiamo perso contro un ottimo gruppo, in possesso di un attacco importante e di giocatori di prim’ordine».

Archiviato questo passo falso, il campionato di Promozione (girone B) propone per l’Ilvamaddalena un avversario in piena forma come la Dorgalese, che domenica ha espugnato Tergu (1-2) ribadendo le ambizioni di primato. «Sarà dura- aggiunge il tecnico maddalenino, Fabrizio Murgia- Affronteremo la trasferta con il piglio giusto, decisi a riscattarci di questo risultato negativo. I ragazzi sin ora si sono espressi su ottimi livelli fuori casa, per cui anche contro una squadra ostica come la Dorgalese venderemo cara la pelle, pur dovendo rinunciare ad alcuni giocatori importanti». Ci sarà Dante Volante, attaccante che ha dimostrato di vedere la porta come pochi. Anche sui calci di punizione. Ma per fare il colpaccio, servirà un collettivo in gran spolvero. (l.i.)

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