La Nuova Sardegna

OSCHIRI. È stata la festa del calcio giovanile quella andata in scena, domenica scorsa, ad Oschiri, al centro sportivo “Sotgia”. Una decina di squadre galluresi hanno partecipato al primo torneo di calcio “1 maggio”, organizzato da genitori dei ragazzi della scuola media del paese e dallo stesso istituto comprensivo. Il torneo era inserito in un progetto formativo della scuola, finalizzato a far avvicinare la scuola alle istituzioni. Allenatori, insegnanti e genitori erano uniti tra loro e con i loro ragazzi che giocavano a pallone.

Sono venuti da Sassari, con una squadra femminile e una maschile della Torres, da Nuoro, da Loiri, Porto San Paolo, Perfugas e naturalmente da Oschiri. Si è iniziato alle 10 e si andato avanti fino a tutto il tardo pomeriggio. A margine, l’evento è stato seguito dalla telecamera di Gianni Langiu, noto regista, al quale ho dato una mano per la costruzione di un bel documentario che si potrà vedere su Videolina Sport tra qualche giorno. È stato, dunque, un Primo maggio all’insegna dello sport. Quello sano, quello vero che educa i bambini ad un mondo migliore. La scuola, lo sport, la famiglia, sono i tre pilastri fondamentali della formazione dei ragazzi e questo a Oschiri lo hanno capito bene. Ecco quindi un perfetto connubio collaborativo tra queste componenti per creare nei ragazzi dei riferimenti certi con cui affrontare la vita. Il torneo è stato organizzato da con lo scopo di finanziare un progetto didattico sulla costituzione iniziato l'anno scorso con la visita al parlamento europeo a Bruxelles e quest'anno al consiglio regionale e tra breve partiranno per il parlamento italiano.(s.d.)