La Nuova Sardegna

Sport

Una serie che si gioca anche sui nervi

Una serie che si gioca anche sui nervi

Le parole di Banchi, gli striscioni, il pugno di Sosa, lo show di Hackett: una guerra

06 giugno 2015
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Nervi a fior di pelle. E una serie che si sta rivelando durissima anche a livello mentale. Il confronto Dinamo-Armani Milano nasceva già teso, probabilmente tutto è cominciato qualche anno fa con l’aggressione nel parcheggio del Forum ad alcuni tifosi sassaresi dopo la partita. Poi ci sono stati i confronti in campionato e quando il Banco ha cominciato a strappare dalle mani di Milano le coppe ha cessato di essere la squadra-simpatia appena arrivata in serie A per essere investita del ruolo di nemica vera.

E da questo punto di vista le attese non sono andate deluse. Quello che nessuno si aspettava è che gli animi venissero incendiati già all’inizio della serie, con le dichiarazioni di Banchi dopo gara1. Ritrattate, certo, ma che hanno avuto un certo peso. Poi il comportamento del pubblico milanese, che si è distinto per aver riportato d’attualità un insulto, “pecorai”, che sembrava ormai caduto in disuso. Un gruppetto ha poi atteso il pullman biancoblù per un’altra raffica di insulti e c’è stato anche un confronto col presidente Stefano Sardara.

Una volta che la serie si è spostata a Sassari, l’ambiente è stato subito rovente. Luca Banchi in gara3 è stato sommerso di insulti, costati una multa di 2.400 euro alla società, e anche in gara4 non è stato dimenticato. Pronta la risposta anche a livello di striscioni, con riferimento agli insulti del Forum: siamo orgogliosi di essere pecorai e siamo qui per tosarvi, il messaggio di risposta.

Anche in campo i protagonisti non si sono risparmiati. Edgar Sosa ha steso Bruno Cerella lontano dalla palla rischiando l’espulsione in gara 3, giovedì notte l’esplosione di Hackett che ha dato vita a uno show irreale contro gli arbitri. Alessandro Gentile è stato il primo a trattenerlo, ma nel dopogara è stato accerchiato dai tifosi sassaresi nel parcheggio del palazzetto e ha risposto ad alcuni insulti accendendo gli animi, per fortuna la questione si è risolta subito.

Oggi si ritorna al Forum, non ci sarà Hackett squalificato per due giornate dopo il tentativo di aggressione agli arbitri. Stop confermato anche dopo il ricorso di Milano che è stato rigettato.

La classifica

Parlamentari “assenteisti”, nella top 15 ci sono i sardi Meloni, Licheri e Cappellacci

di Salvatore Santoni
Le nostre iniziative