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Filippo Tortu cancella anche Howe

Filippo Tortu cancella anche Howe

Il velocista di origine gallurese centra il primato nei 200 metri allievi. Meno di un mese fa aveva stabilito quello dei 100

08 giugno 2015
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SASSARI. L'atletica italiana scopre un gallurese-lombardo volante. Fermando i cronometri sul tempo di 20”92, Filippo Tortu scrive un'altra pagina importante dell'atletica leggera giovanile italiana. A Chiari (Brescia), dove si gareggiava per la seconda fase dei regionali assoluti di società su pista, il quasi 17enne (il suo compleanno è il 15 giugno) ha centrato il prestigioso primato nei 200 metri.

Tortu, è un figlio d'arte: il padre Salvino, nato e cresciuto a Tempio, ha iniziato a praticare l'atletica federale con il Cus Sassari e anche il nonno Giacomo viene ricordato come un ottimo velocista.

Il giovane atleta, che corre per l'Atletica Riccardi Milano, ha riscritto il primato under 18 del mezzo giro di pista, migliorando di 7 centesimi il 20”99 di Andrew Howe stabilito nel 2001. La sua speciale stagione agonistica 2015 vede il velocista ritagliarsi, a suon di straordinarie prestazioni cronometriche , un ruolo di primo piano nella storia dello sprint giovanile nazionale. Recentemente infatti aveva demolito, fermando i cronometri sul tempo di 10”33 nel meeting internazionale di Gavardo (il 17 maggio), la migliore prestazione italiana allievi dei 100. A Gavardo il velocista della Riccardi prima aveva vinto la batteria dei 100 metri in 10”34 (vento nullo) e poi era arrivato secondo in finale con 10”33 (vento +1.4) alle spalle del britannico campione del mondo indoor Richard Kilty . In meno di due ore aveva demolito il suo primato personale ( stabilito a inizio maggio a Mariano Comense con 10”56 nei 100 e 21”17 nei 200) violando la migliore prestazione nazionale under 18 di Giovanni Grazioli (10”49) che resisteva da ben 39 anni. A livello under 20, il crono dei 100 del lombardo-gallurese classe 1998 allenato da papà Salvino, diventa il secondo italiano di sempre a soli 8 centesimi dal record junior di Francesco Pavoni (10”25 nel 1982).

Allargando l'orizzonte in campo europeo , invece, Tortu diventa il quarto under 18 di tutti i tempi a soli 2 centesimi dal 10”31 del limite europeo di categoria detenuto in comproprietà dai britannici Mark Lewis-Francis (1999) e Alexander Nelson (1988). Per curiosità: anche Lewis-Francis (oro olimpico con la 4x100 ad Atene 2004) oggi era in pista a Gavardo dove è finito quinto in 10”56 alle spalle dell'azzurrino. Ieri la strepitosa prestazione con il bis sui 200 con il crono di 20”92 (vento più che regolare a +0.9) ottenuto a Chiari in occasione della seconda fase regionale dei Societari Assoluti. In cifre: la sua prestazione sulla doppia distanza dello sprint puro vuol dire 25 centesimi di primato personale e 7 in meno rispetto al record di categoria che prima di lui apparteneva ad Andrew Howe (20”99 nel 2001 a Bressanone). Grazie a questo risultato Tortu diventa anche l'ottavo under 20 italiano alltime, lista che vede al vertice sempre Howe (20”28 quando vinse l'oro iridato junior a Grosseto 2004) e in quinta posizione con 20”88 un illustre 19enne di Barletta che rispondeva al nome di Pietro Mennea. Passando alle graduatorie mondiali stagionali di categoria (under 18) il giovane Filippo è attualmente ottavo nei 200 e terzo nei 100 metri. Davvero niente male.

Roberto Spezzigu

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