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Cagliari, Rastelli ha firmato

di Roberto Muretto
Cagliari, Rastelli ha firmato

Triennale per il tecnico: «Felice di poter lavorare in una grande piazza»

13 giugno 2015
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CAGLIARI. Riportare il Cagliari in serie A. E’ questa la missione che Tommaso Giulini ha affidato a Massimo Rastelli. Il nuovo allenatore ieri ha firmato un contratto triennale dopo aver risolto l’accordo che lo legava all’Avellino. Il lavoro di mediazione tra i due presidenti ha portato a un accordo dopo qualche giorno di tensione. Il Cagliari pagherà una “penale” di poco più di 100 mila euro e probabilmente dalla società irpina arriverà almeno un giocatore, pronto a seguire il mister nella nuova avventura. Walter Tuccone, patron dei biancoverdi, ha avuto parole al veleno per il suo ex allenatore: «E’ stato poco riconoscente».

L’arrivo a Elmas. Rastelli è sbarcato in Sardegna ieri sera poco dopo le 18,30 accompagnato dai suoi collaboratori: Dario Rossi (mister in seconda); David Dei (preparatore dei portieri); Fabio Esposito (preparatore atletico). Ad accoglierlo il vice presidente Stefano Filucchi e qualche curioso. «Sono contento di essere in una piazza così importante». Queste le uniche parole in attesa della conferenza stampa di oggi. Il tecnico porta con se un grande entusiasmo e il lavoro svolto in una città come Avellino nella quale il pallone è vissuto come una religione. Una promozione e nella stagione appena conclusa i playoff in B, con la sfortunata eliminazione nella semifinale contro il Bologna.

Telenovela Nainggolan. L’offerta della Roma, 15 milioni per il prestito secco di Verde, è sul tavolo di Giulini. Ma il presidente del Cagliari sa che la Juventus non ha intenzione di mollare e lavora per soffiare il centrocampista ai giallorossi. Ieri ci sarebbe stato un contatto telefonico tra Allegri e il giocatore. L’allenatore della Juventus avrebbe sondato il terreno per verificare se c’è la volontà del giocatore (più volte Radja ha dichiarato di voler restare nella capitale), di trasferirsi a Torino.

Il mercato. Il Cagliari ha messo in pratica la strategia del silenzio. Non si fanno nomi di giocatori per evitare la concorrenza di altri club. Le indiscrezioni, comunque, filtrano. La cessione di Avelar al Torino (manca solo l’ufficialità) costringe la società a cercare un esterno sinistro. Si è parlato di un ritorno di Agostini, in scadenza di contratto col Verona, anche se questa soluzione sembra poco percorribile. Piace Francesco Migliore dello Spezia, giocatore che nella stagione appena passata ha fatto molto bene. Nella lista della “spesa” c’è anche Alberto Almici, terzino destro di proprietà dell’Atalanta, ceduto in prestito prima al Latina e dopo all’Avellino. Un giocatore sul quale il nuovo tecnico Rastelli ha espresso giudizi positivi.

Valzer delle punte. Marco Sau non si muove. Il pressing del Frosinone e del Torino non ha smosso i dirigenti del Cagliari. E’ uno di quei calciatori dai quali riparte il progetto rossoblù. Per rinforzare il reparto avanzato su sta pensando ad Andrea Cocco. Un bomber sardo che in serie B ha segnato gol a grappoli, felice di tornare nella sua terra e soprattutto nella squadra che lo ha lanciato. Ma il Vicenza ha detto no. La società veneta non ha nessuna intenzione di lasciarlo partire, anche se il direttore sportivo Stefano Capozucca non molla la presa e continuerà a insistere. Si lavora anche all’acquisto di un portiere in attesa di Brkic.

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