Calcio truccato, 3 anni di squalifica all'allenatore nuorese Ninni Corda
Avrebbe cercato di convincere i giocatori del Savona a perdere la partita con la Spal. La punizione inflitta dal tribunale federale nazionale
Il tentativo di far perdere al Savona la partita con la Spal costa tre anni di squalifica e 50mila euro di ammenda a Ninni Corda, il 41enne allenatore nuorese coinvolto anche nel nuovo scandalo calcioscommesse.
Il Tribunale federale nazionale ha inflitto la stessa punizione data a Corda anche a un altro allenatore, Giovanni Mattu. Corda e Mattu erano stati deferiti «per aver posto in essere atti miranti ad alterare lo svolgimento ed il risultato della gara valida per il campionato di Lega Pro, Girone B, Savona-Spal del 6 settembre 2014». Per la stessa partita prosciolto invece Alessandro Magni (all'epoca dei fatti agente di calciatori iscritto nell'elenco Figc).
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Corda, ex allenatore del Savona, secondo la denuncia fatta dalla società ligure alla Procura federale, avrebbe cercato di convincere alcuni suoi ex giocatori a perdere la partita per mettere in difficoltà il nuovo allenatore e prenderne il posto.
Il Tribunale federale nazionale ha inflitto quattro punti di penalizzazione, da scontarsi nella prossima stagione, al Matera (Lega Pro) e tre anni di inibizione, con ammenda di 50mila euro, ad Alessandro Desolda (all'epoca dei fatti ds del Taranto) e Saverio Columella (persona che svolgeva attività all'interno e nell'interesse del Matera). I due erano stati deferiti, con la società per responsabilità oggettiva, «per avere, prima della gara Taranto-Matera del 30 marzo 2014, posto in essere atti diretti ad alterare lo svolgimento ed il risultato della gara al fine di assicurare un vantaggio in classifica al Matera».