La Nuova Sardegna

Sport

Tutto Dinamo

Lo scudetto del Banco arricchisce l’isola tricolore

di Mario Carta
Lo scudetto del Banco arricchisce l’isola tricolore

Quello del basket maschile è il titolo numero 63 conquistato dalla Sardegna Si va dal calcio del Cagliari alla Torres femminile, dal tennis alla pallatamburello

29 giugno 2015
3 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. La Sardegna è sempre più terra tricolore. Non va guardata dall’alto in basso, l’isola sportiva, perché si è saputa fare onore su tutti i campi, in tutti tempi, in tutte le discipline. Dal 26 giugno 2012 anche nel basket.

E’ stato un 2015 da tre titoli, questo che sportivamente si è appena concluso. Su tutto spicca l’impresa della Dinamo, preceduta di poco dalla doppietta maschile-femminile dell’Amsicora Cagliari nell’hockey, mentre ha solo sfiorato lo scudetto – sconfitta davanti ai suoi tifosi nello spareggio decisivo –, lo Zeus Quartu femminile di tennistavolo.

E sono ben 63 complessivamente i titoli italiani di squadra assoluti conquistati nella storia dalle società dei Quattro Mori, ai quali si può aggiungere con orgoglio lo scudettino ormai datato del basket allievi centrato dalla formazione mista Olbia-Sassari che schierava un certo Gigi Datome.

Su tutti e su tutto spicca indelebile lo scudetto del calcio del Cagliari ‘70, e adesso tanti anni dopo resterà scolpito nella memoria anche quello meritatissimo della Dinamo Sassari nel basket maschile. All’appello degli sport maggiori a questo punto nello sport isolano grandi firme mancano il volley (non frequentato ad alti livelli ormai da anni) e il rugby, che l’isola ha praticato nell’attico della serie A con Alghero e Capoterra. Ma dategli tempo.

La parte del leone nel computo globale la fa la città di Cagliari con 40 titoli, seguita da Sassari con 20, Olbia con uno e Oristano con uno. All’appello manca ancora Nuoro, che però può tranquillamente provarci con le sue bravissime giovani campionesse del softball, sempre competitive.

La parte del leonissimo la fa l’Amsicora maschile, la Juventus dell’hockey su prato con i 22 titoli in bacheca, più i cinque conquistati nella specialità indoor. La seconda bacheca più ricca nell’isola è quella della Torres femminile di calcio, che il triangolo tricolore se l’è cucito sulla maglietta per ben sette stagioni, seguita a poca distanza da un’altra formazione sassarese, la Pallamano sempre femminile, campione d’Italia in sei edizioni come l’Anmic Sassari di basket in carrozzina, che i suoi titoli li ha conquistati in un’unica, indimenticabile collana di perle consecutive.

Non è da meno ancora nell’hockey su prato la formazione femminile dell’Amsicora Cagliari, che figura al primo posto dell’albo d’oro nazionale della specialità per cinque volte, e ha messo nel carniere anche cinque titoli indoor.

Va poi considerato che la maggior parte di queste formazioni hanno fatto onore all’isola conquistando anche una caterva di coppe Italia e supercoppe italiane, mentre abbandonando i confini nazionali e sbarcando in Europa spiccano due titoli maggiori: quello dell’Anmic Sassari nella Champions League di basket in carrozzina nel 2002, e quello indoor dell’Aeden Santa Giusta nella pallatamburello femminile.

Ad avere centrato più di un titolo italiano infine è anche la Marcozzi Cagliari maschile di tennistavolo, che ha sentito risuonare l’inno di Mameli per quattro volte mentre al collo dei suoi giocatori venivano infilate le medaglie con il nastrino verde, bianco e rosso, e chiudono la carrellata isolana le formazioni che (per ora) sono ferme a un titolo. Su tutte le due società capaci di conquistare lo scudetto maschile nel tennis, il Geovillage Olbia e il Tc Cagliari in ordine cronologico, lo Zeus Quartu nel tennistavolo femminile l’Aeden Santa Giusta nella pallatamburello femminile indoor. Non è un alloro minore, nell’albo d’oro della Sardegna trainata dai titoli del Cagliari e della Dinamo.

Il nuovo decreto

«La mannaia sul Superbonus devasterà tantissime vite»

di Luigi Soriga
Le nostre iniziative