Prima uscita con la selezione Barbagia
Dal 15 luglio rossoblù in ritiro ad Aritzo. Seconda amichevole il 22 con il Lanusei
09 luglio 2015
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CAGLIARI. “Lo stadio del vento” suona bene. Aritzo, millequattrocento anime scarse, tiene e battesimo il Cagliari di Rastelli. Dodici giorni a quota 900 metri indispensabili per dare forma e concetti alla formazione più accreditata della cadetteria. Pallone e corsa, senza sconti. E i moduli? Il tecnico ha la voglia e la determinazione giusta per trovare la quadra. Di fatto, l’addio a Sappada, gradoni di Zeman inclusi, suscita pochi languori. La Sardegna della Barbagia di Belvì, fresca e imponente, si presenta così ai rossoblù.
Intanto la squadra trova un manto erboso completamente riattato. Da mercoledì 15 a lunedì 27 i rossoblù sono in marcia. Ossigeno e verde, con le prime amichevoli ufficializzate. Al comunale di Aritzo, domenica 19 prima sfida con la selezione Barbagia. Mercoledì 22 si sale di livello con il Lanuesi (serie D). Il terzo test del ritiro - con la squadra che alloggia all’elegante Hotel Sa Muvara - si gioca sabato 25. Ma sono da definire luogo (Oristano o Villacidro) e avversario.
Per la politica di avvicinamento alla tifoseria e al territorio, la formazione di Giulini ha in cantiere anche un’altra partita in Gallura. Da tenersi, probabilmente a Olbia, il 1° agosto. Insomma, a grandi passi verso il campionato. Per la gioia del primo cittadino di Aritzo: «Siamo orgogliosi di ospitare per la seconda volta il Cagliari. Attendiamo con entusiasmo l’arrivo della squadra, la nostra comunità è felice. Ci aspettiamo grande riscontro da tutti i punti di vista, ne stiamo già avendo per l'immagine e per il turismo. L’impianto? Stiamo lavorando agli ultimi dettagli in modo da accontentare le richieste del Cagliari». ha detto Gualtiero Mameli al sito BlogCagliariCalcio1920.
Il sindaco ricorda bene: Cellino nel 2000 spedì ad Aritzo la rosa agli ordini di Bellotto (esonerato). Anche allora era serie B. Ma stavolta la musica è diversa. Con “Lo stadio del vento” - che in passato ha ospitato anche i ritiri precampionato di Torres, Tavolara, Tempio, Calangianus, Arzachena e Selargius - si parte col piede giusto.
Mario Frongia
