«Ho grandi motivazioni e voglia di riscatto»
Nicola Murru, dopo una stagione da dimenticare, si rimette in gioco: «Pronto a dare il massimo»
19 luglio 2015
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ARITZO. La sua scommessa è quella di aprire la porta del “dimenticatoio” dove è finito nella scorsa stagione. Solo otto presenze in campionato per Nicola Murru, che ha perso anche il treno per l’Europeo under 21. Il difensore (compirà 21 anni a dicembre) è legato al Cagliari da un contratto che scade nel 2019. «Io mi alleno con entusiasmo, come deve fare un professionista serio, ho tante motivazioni. Alle altre cose ci pensa il mio procuratore». Parole che non sono la premessa per un imminente addio. «Sono nato a Cagliari, gioco nella squadra per la quale faccio il tifo - aggiunge - e sono pronto per una stagione nella quale abbiamo un solo obiettivo: essere protagonisti. Io voglio dare un contributo importante, essere utile alla squadra. Il campionato di serie B è difficile, il mister ci ha spiegato quali sono i rischi se non diamo sempre il massimo. Noi vogliamo tornare in serie A e per riuscirci avremo bisogno del sostegno dei nostri tifosi».
Murru è sereno ma cova dentro una voglia matta di riscatto. Vuole dimostrare che è sempre quel giocatore messo ai primi posti delle migliori promesse in Europa. «Stiamo formando un ottimo gruppo - spiega il giocatore cagliaritano - , il calore dei tifosi è impagabile. Che bello allenarsi in Sardegna, ad Aritzo Siamo stati accolti con un entusiasmo che non ci aspettavamo. E’ davvero una cosa fantastica vedere tanta gente ai nostri allenamenti e tanti giovani che ci aspettano per parlare con noi. Un clima eccezionale».
Rispetto a un anno fa nel ritiro di Sappada, quando a dirigenre l’orchestra era Zdenek Zeman, i metodi di allenamento sono completamente cambiati. «Inizia a esserci qualche partitella - sottolinea Nicola Murru - e le differenze non sto qui a sottolinearle ma sono evidentissime. Lavoriamo bene e ci divertiamo e questo ti fa sentire meno la fatica. Personalmente sono soddisfatto di questi primi giorni di ritiro».
Il Cagliari è ripartito con la consapevolezza che la serie B è un “inferno” dal quale bisogna uscire subito. «Per noi sarà una stagione fondamentale - conclude Murru -. Dopo le delusioni dell’anno scorso, vogliamo regalare delle soddisfazioni ai nostri tifosi. Sappiamo che sarà importantissimo partire bene e stiamo lavorando per questo». (r.m.)
