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L’Hermaea a caccia di altri due tasselli per un’annata super

L’Hermaea a caccia di altri due tasselli per un’annata super

Mancano una centrale e una schiacciatrice di alto livello Il club di Sarti le cerca in Spagna, Grecia, Romania e Canada

20 luglio 2015
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OLBIA. L’Hermaea Olbia è già a metà dell’opera in vista della sua seconda partecipazione al campionato nazionale di A2 femminile di pallavolo dopo il ripescaggio. La formazione gallurese, che nella prossima stagione sarà guidata in panchina da Ivan Iosi, ha infatti già piazzato sei pezzi su dodici del suo nuovo “mosaico”, dei quali cinque sono particolarmente importanti, essendo elementi che andranno a comporre la squadra titolare.

Novità, conferme, ritorni. Così la nuova diagonale palleggiatrice-opposta sarà composta da Beatrice Valpiani, che arriva dal Pinerolo di B1 ma che nel suo curriculum può vantare già diversi anni in A1 e A2, e da Natalia Brussa, argentina naturalizzata italiana che arriva dal Pavia (A2) e che è abituata a lottare per traguardi importanti, avendo già vinto due scudetti ed una Coppa Cev con Pesaro. Al centro poi è stata confermata Sofia Rebora, una delle atlete più positive della scorsa stagione, mentre in banda si registra il gradito ritorno di Alessandra Camarda, una delle protagoniste della splendida cavalcata in sreie B1 di due stagioni fa, e come libero sarà ancora in campo il “prodotto locale” Simona Degortes, che sarà affiancata nello stesso ruolo da un’altra giocatrice proveniente dal vivaio olbiese, Eleonora Caboni.

Geovillage inespugnabile. In definitiva quindi mancano soltanto due tasselli per completare il “settetto” base dell’Hermaea, e poi bisognerà andare a cercare le giuste comprimarie, che dovranno dare il loro contributo comunque prezioso in una stagione che si annuncia lunga e difficile. «Il nostro obiettivo è quello di disputare un campionato tranquillo – commenta il presidente Gianni Sarti – ed il rientro della Camarda, atleta fortissima in seconda linea, tanto che ha giocato come libero in serie A1 e in Champions League, dovrebbe permetterci di sfruttare sempre di più l’attacco dal centro. E poi il Geovillage deve diventare la nostra fortezza inespugnabile».

Schiacciatrice e centrale. Intanto la società gallurese batte i mercati esteri alla ricerca di una schiacciatrice e una centrale, sondando in particolare quello spagnolo, canadese, romeno e greco. La squadra olbiese riprenderà gli allenamenti verso la fine di agosto, e come l’anno scorso, farà un ritiro di un paio di settimane a Padru, dove, alla conclusione di un primo periodo di preparazione, disputerà un’amichevole con un’avversaria ancora da definire.

Fabio Fresu

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