La Nuova Sardegna

Sport

la storia

Dopo diciotto anni Carloforte ritrova la pallanuoto al porto

Dopo diciotto anni Carloforte ritrova la pallanuoto al porto

CARLOFORTE. Dopo diciotto anni di assenza, torna la pallanuoto in porto. Quando ancora c’era la vecchia banchina, fronte lungomare, gli ultimi tornei si erano svolti dal 1995 al 1997, con una grande...

04 agosto 2015
2 MINUTI DI LETTURA





CARLOFORTE. Dopo diciotto anni di assenza, torna la pallanuoto in porto. Quando ancora c’era la vecchia banchina, fronte lungomare, gli ultimi tornei si erano svolti dal 1995 al 1997, con una grande cornice di pubblico in un luogo storico per la pallanuoto tabarchina, che ha visto scendere in acqua tanti talenti. Poi la costruzione della nuova banchina aveva interrotto il ciclo.

Quest'anno un gruppo di cultori ed ex giocatori (Penco, Boccone, Damele, Rivano, Repetto, Granara, Cannas, Grosso e Maurandi) hanno creduto nell'impresa di rimettere un campo di pallanuoto a galleggiare in porto, raggiungendo l'obiettivo. Così, appassionati vecchi e nuovi sono pronti a nuotare e sgomitare sotto i riflettori della banchina Mamma Mahon, in un torneo sostenuto dal Csen, con il patrocinio del comune, l'appoggio di vari sponsor privati e del Circomare.

Dopo le prime gare serali di allenamento, il torneo prende il via oggi alle 20.30 per concludersi l'11, con le finali, alle quali – il giron osuccessivo – seguiranno le premiazioni.

Cento gli iscritti, una cifra di tutto rispetto considerando l'anno zero di una manifestazione che vedrà lo svolgimento di partite fra amatori (maschile e femminile) e master, per un totale di 10 squadre in acqua. Prestigiosa la conduzione a bordo banchina, affidata all'ex arbitro internazionale carlofortino Pasquale Grosso.

Il comitato organizzatore, in ambito Csen, ha costituito un nuovo circolo amatori pallanuoto a Carloforte, con l'obiettivo di crescere e programmare altre manifestazioni.

Simone Repetto

In Primo Piano
La polemica

Pro vita e aborto, nell’isola è allarme per le nuove norme

di Andrea Sini
Le nostre iniziative