La Nuova Sardegna

Farias e Murru sull’areo che ha riportato il Cagliari a casa, lanciano brani reggaeton di Daddy Yankee e Nick Jam, svelano un filo della tempra utile per centrare i risultati. Il charter balla nella notte che torna a Elmas. Musica, ritmo, applausi ritmati e coretti con Joao Pedro, Dessena, Storari, Donsah, Fossati e Giannetti. Il Cagliari che vuol vincere la B, è anche questo.

Dal campo. Con i saluti a Ekdal e soci, i rossoblù si godono una pausa. Ieri, Rastelli ha lasciato 24 ore di libertà. La fuga per le spiagge di Villasimius e il Poetto è stata collettiva. Balzano e soci si ritrovano stasera ad Asseminello alle 17.30. Domani e dopo, allenamento mattutino. Dall’infermeria poche news. Ceppitelli, in differenziato (“Prendiamo a breve una decisione sul tipo di recupero dalla tendinopatia” dice il medico sociale, Marco Scorcu), verifiche per Krajnc (contusione).

Amichevoli. Domenica alle 17 il campo centrale del centro tecnico di Assemini viene inaugurato dal test a porte chiuse tra prima squadra e Primavera di Canzi. In erba sintetica di nuova generazione, l’impianto è un gioiello costato circa 700mila euro. La risposta societaria ai disagi dell’anno scorso, quando i rossoblù peregrinavano per la provincia causa allagamenti e maltempo. Da definire l’ultima amichevole estiva prima del debutto in campionato, probabile per lunedì 7 settembre al Sant’Elia. Saltato o quasi un memorial a Cosenza, il Cagliari potrebbe giocare al Quadrivio di Nuoro o a Villacidro. Ma solo sabato 29. Tra le avversarie papabili, Olbia e Nuorese. Ma, mentre si cerca la migliore soluzione, potrebbe spuntare un outsider. Mario Frongia